Palermo Hotel Ibis Styles 5 e 6 aprile
Un workshop ed una tavola rotonda fra i partecipanti (sellers e buyers) e gli esperti presenti è in programma nei giorni di sabato 5 e domenica 6 nella location del nuovo Hotel Ibis Styles di via Francesco Crispi a Palermo.
Il titolo MangiaBevi Sicilia non lascia dubbi sul tema: saranno protagonisti il settore enogastronomico e quello agroalimentare in senso ampio. Al centro il concetto del Born in Sicily e del Made in Sicily in genere.
Sarà una manifestazione b to b, cioè un incontro ristretto fondamentalmente a produttori e operatori della ristorazione, distributori, utilizzatori e dettaglianti… Ma senza specifica preclusione per i consumatori appassionati o qualificati, i gastronomi, i rappresentanti dei media...
L’incontro, voluto con la formula della tavola rotonda, per dare ai partecipanti pari diritto d’intervento, prevede tuttavia, la presenza di alcuni esperti soprattutto in materia di marketing, export marketing ed internazionalizzazione.
Quanto sopra nella convinzione che il miglioramento della performance complessiva dell’export delle imprese siciliane, specie di minori dimensioni sia il passo fondamentale da compiere nella maggior parte dei casi.
Vincoli disparati (culturali, organizzativi…) limitano la possibilità di perseguire il processo di internazionalizzazione sulla base di forme più onerose anche rispetto alla semplice esportazione. In ogni caso questo processo richiede la valutazione delle implicazioni gestionali derivanti dalla scelta dell’export come modalità prevalente di presenza sui mercati lontani, nazionali e soprattutto esteri. Ne deriva la possibilità di parlare di export marketing enucleando una serie di tematiche di interesse specifico di questo ramo della disciplina del marketing internazionale: la scelta dei vettori di crescita per imprese “export oriented”, la valorizzazione del made in negli approcci etnocentrici, la gestione della relazione con le imprese d'intermediazione internazionale, la partecipazione ai consorzi export e le implicazioni che ne conseguono, il finanziamento del credito all'esportazione e la gestione delle problematiche assicurative doganali e valutarie.
Ma cercheremo di non fare un discorso difficile e partire in ogni caso dalla concreta realtà locale e dal mercato immediato, che rimane pur sempre una base ineludibile da cui partire e da incentivare, sia individualmente che nel complesso, facendo sì che il consumatore percepisca l’insieme dei vantaggi e la eticità della scelta del consumo a chilometro zero.
La configurazione attenta delle scelte può in ogni caso favorire il consolidamento internazionale spesso auspicato ma raramente raggiunto delle nostre imprese nei mercati lontani. L’incremento di prese di coscienza, sia da parte delle aziende, sia da parte del mercato nel senso più ampio, spontanee o favorite da azioni pubblicitarie è certamente iniziato, ma è in attesa di grossi apporti di lavoro e innovazione.
Altri temi: La Teoria di Dario Cartabellotta, La Sicilia Eldorado della biodiversità al crocicchio fra Est, Ovest, Sud e Nord - L' Agroalimentare siciliano come strumento di rinascita volano degli altri settori economici.
Assicurato il coinvolgimento degli organi dell'amministrazione e delle associazioni datoriali e dei lavoratori.
di Germano Scargiali
di Germano Scargiali
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