Roma, 10 luglio 2018 - "Non siamo più disposti ad accettare che i migranti in Italia vengano sfruttati come manodopera a basso costo, è un atto immorale ed intollerabile che contrasteremo in una delle principali sfide che attendono il Paese. Anche in ambito commerciale troppe slealtà contro le eccellenze italiane hanno spazio proprio entro i confini europei. I vincoli monetari spingono a tagliare i costi svalutando qualità e lavoro, oppure a delocalizzare pur salvando il brand 'Made in Italy' e portando valore all'estero. A livello globale confermiamo la nostra aderenza al Patto Atlantico e la profonda amicizia che ci lega agli Stati Uniti, ma la crisi europea richiede cambiamenti epocali, aperti a un mondo multipolare. Pertanto, puntiamo a riportare l’Italia al centro della politica europea e globale, da protagonisti orgogliosi del nostro futuro, pronti a sederci alla pari nei tavoli internazionali". Lo dice la deputata del Catanese alla Camera del Movimento 5 Stelle Simona Suriano, durante l’intervento di oggi in commissione congiunta Camera e Senato Affari esteri e comunitari.
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