"E' stato un anno impegnativo- esordisce Renato Cortese- questore di Palermo-abbiamo avuto un mese fa una conferenza internazionale che ha visto la presenza di 10 Capi di Stato e 38 delegazioni provenienti da tutto il mondo, abbiamo avuto la visita con orgoglio del Papa ( tutti i momenti sono stati immortalati in un video proiettato in Sala). Un anno ricco che ha contribuito a rendere Palermo una casa sicura che la Polizia di Stato ha saputo accogliere ma soprattutto la Polizia è riuscita a raccogliere la sfida di dare un'immagine della città da non accomunarla con la criminalità mafiosa bensì alle capitali internazionali, una città dove si può può produrre sicurezza all'altezza alle aspettative e consentire ai cittadini e ai turisti di viverla pienamente e questo lo devo ai miei uomini.Vi voglio ringraziare, un pensiero anche alle famiglie costretti a subire le assenze dei loro poliziotti anche in giornate di festa come questa".
"Avete dimostrato- continua Renato Cortese- di essere una squadra coesa fatta di uomini valorosi e io ogni giorno di più sono orgoglioso di essere il vostro capo. In giornate come questa il pensiero va ai nostri appartenenti che sono caduti per mano mafiosi, vanno sempre ricordati e hanno consegnato nelle nostre mani la Palermo di oggi. I ricordi sono imperniati di lacrime ma la malinconia si accomuna alla gratitudine per il cammino che hanno compiuto".
Questo il messaggio del Questore di Palermo in occasione degli auguri natalizi dinanzi ai poliziotti e alle loro famiglie che hanno assistito ad un intenso e piacevole spettacolo al teatro Biondo di Palermo. Tra le prime file presenti il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, l'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice e le autorità civili e militari oltre ai funzionari della Questura di Palermo e della Squadra Mobile.
A presentare la serata Massimo Minutella che sul palco ha ospitato tanti ospiti made in Sicily, con la super visione artistica di Tiziano Di Cara. Sulle tavole del teatro di via Roma si sono susseguiti comico Sergio Vespertino a Sasà Salvaggio per non dimenticare i fratelli Sansone e poi tanti momenti musicali.
La voce potente della cantante palermitana, recentemente ospite del programma "The Voice", la giovane si è esibita con dei pezzi del tutto personali accompagnata dalla sua autoharp, come "Faith in your hands" nato durante una sua permanenza in America e poi "Piovono ombrelli" canzone dedicata alla nonna e che precede la tappa stelle e strisce.
A seguire due artisti "figli" del teatro del Ditirammu di via Torremuzza fucina e casa per moltissimi artisti di casa nostra, sono la coppia Alessandra Ponente e Maurizio Bologna e poi in chiusura Lorenzo Licitra accompagnato dal maestro Arezzo. Il giovane di Ragusa, vincitore dell'edizione di "X Factor 2017" ha reso omaggio a Lucio Dalla cimentandosi nella famosa "Caruso" ma anche un'inedita "Hallelujia".
Il pubblico entusiasta ha applaudito ricambiando gli auguri dell'attore comico Antonio Albanese di origini siciliane, in prticolare di Petralia Soprana quest'anno nominato il "Borgo più bello d'Italia" dalla trasmissione il "Borgo dei Borghi " di Rai Tre.
In conclusione dopo una maratona sulle canzoni natalizia, i componenti della banda della Polizia di Stato hanno eseguito un emozionante Inno di Mameli congedandosi dal pubblico in Sala.
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