Centro direzionale. Caronia "Giusto che si pronunci il consiglio comunale"

Il Centro Direzionale della Regione si farà e si farà a Palermo ma sulla sua effettiva ubicazione e sul progetto definitivo dovrà pronunciarsi il Consiglio Comunale del capoluogo, che avrà 120 giorno dal momento della trasmissione da parte del Governo regionale. Lo prevede il testo del "Collegato" alla finanziaria grazie a degli emendamenti di Marianna Caronia, che mirano a "garantire e tutelare il ruolo istituzionale del Consiglio Comunale, che il Sindaco Orlando vorrebbe invece svilire.". L'ARS ha infatti introdotto la previsione che sulla definitiva ubicazione sia espresso il parere da parte di Sala delle Lapidi, come per tutte le varianti urbanistiche di questa portata. "Fino ad oggi - spiega Caronia - la Regione ha interloquito correttamente, ma unicamente, con il Comune rappresentato dal Sindaco. Ma non è accettabile che da parte dell'amministrazione comunale non vi sia stata né la sensibiltà istituzionale né l'attenzione politica a coinvolgere il Consiglio Comunale e la Commissione Urbanistica su un progetto da circa 500 milioni di Euro, che avrà un impatto enorme sulla struttura urbanistica e sulla viabilità di una vasta zona della città.
Il coinvolgimento del Consiglio Comunale è più che un atto dovuto, perché il Consiglio non può essere spettatore delle scelte di pianificazione. Non posso che ribadire l'importanza degli strumenti e delle istituzioni che danno voce ai cittadini e ai loro rappresentanti."

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