Sono stati installati per la prima volta a Palermo all'ingresso di via Maqueda con via Cavour i dissuasori automatici antisfondamento a scomparsa.A passare saranno solo le auto autorizzate le cui targhe verranno lette da una telecamera appositamente installata."Mentre prima mettevamo una pattuglia perchè potesse inibire l'accesso a qualche persona non autorizzata, oggi ci sono i dissuasori. Ciò comporterà - spiega il comandante della Polizia Municipale, Messina-meno dispendio di personale in un momento in cui per via di quota cento molti si avviano al pensionamento".
Il meccanismo viene gestito dalla Sispi e il dirigente generale, Salvatore Monreale ci ha illustrato il funzionamento di questi nuovi dispositivi antisfondamento: "Ci sono tre modelli di funzionamento. Il primo prevede l'iscrizione nella lista bianca di vetture che saranno autorizzate e attraverso la telecamera verrà controllata la targa e la presenza nella lista e comanderà l'apertura del varco. Per le sole Forze dell'Ordine sono previsti i servizi di Centrale operativa. Se per qualche motivo una macchina non inserita nella lista bianca dovesse oltrepassare il varco da una conversazione con la Centrale sarebbero in grado di aprire il varco.
E poi una terza modalità data a bordo delle pattuglie da ciascuna Centrale operativa per cui è possibile che l'auto di servizio entri con un codice di sblocco poi controllato dal sistema".Presente questa mattina anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando:Mobilità e sicurezza coniugati alla vivibilità dell'area pedonale. Questo sistema serve ad avviare un percorso a cui daremo seguito non appena approvato il bilancio anche in altre zone della città. Un altro passo avanti per una città migliore".
"Ringrazio il Comune - ha esordito Renato Cortese- questore di Palermo- per l'iniziativa. Noi ovviamente ci occupiamo di sicurezza ed è importante per garantire il centro storico di Palermo e le aree pedonali da quelle che possono essere le minacce alla sicurezza che oggi nel 2020 sono di diverse tipologie.Salutiamo l'iniziativa con molto entusiasmo ci auguriamo che arrivino i dissuasori anche negli altri ingressi dell'area del centro storico. Oggi le minacce sono tante, ovviamente non parlo di Palermo, ma non si possono escludere le insidie di ogni gente. Ben vengano queste iniziative che rafforzano l'apparato di sicurezza".
Nessun commento:
Posta un commento