Covid-19. Ritardo nell'erogazione degli incentivi per il personale della Seus118, la Ugl sanità Sicilia chiama l'assessore Razza. "Servono risposte per operatori impegnati in prima linea"

La Ugl sanità Sicilia ha inviato ieri all'assessore regionale della Salute, Ruggero Razza, una lettera per chiedere un incontro urgente sulla mancata corresponsione dell'incentivo Covid-19 per i dipendenti della Seus 118. "Entro il 15 gennaio, per i lavoratori della società partecipata regionale, si doveva chiudere l'intesa per versare nella busta paga mensile la somma accordata con il protocollo stipulato il 24 giugno 2020, confermata poi nei successivi incontri che si sono svolti con l'Assessorato - spiega il segretario regionale Carmelo Urzì. Ad oggi, però, tutto tace a differenza di quanto sta già avvenendo invece in qualche azienda sanitaria ed ospedaliera. Auspichiamo quindi un'immediata convocazione da parte dell'assessore, affinchè possano presto arrivare le giuste risposte nei confronti di chi con grande abnegazione continua a portare avanti in prima linea la missione del 118, soprattutto in un momento di particolare difficoltà come questo. Ci auguriamo anche - conclude il sindacalista Ugl - che si possa arrivare ad un'accelerazione dell'erogazione della premialità anche per il personale di quelle aziende ospedaliere e sanitarie che, ancora adesso, non hanno completato l'iter. Si tratta di un piccolo sforzo, che serve però a dare un sorriso a tante donne e tanti uomini che si spendono giornalmente e rischiano la vita nella lotta contro il Covid-19. Siamo certi che l'assessore Razza, sensibile anche su questa tematica, non farà mancare la sua pronta azione."

Nessun commento:

Posta un commento