“Donne, economia e sviluppo sostenibile” il 22 ottobre alle 17.00 al Museo Salinas

Così Palermo ospita le delegate di Zonta International all’Area Meeting. Vengono da tutta Italia ma anche da Germania, Svizzera e dal Principato di Monaco. Sono le delegate dei Distretti 28 e 30 di Zonta International, la più antica organizzazione al mondo per i diritti delle donne, presenti a Palermo dal 22 e 24 ottobre per l’Area meeting, svolta per la prima volta in presenza dopo le limitazioni dovute al Covid. A organizzare la tre giorni i due Club siciliani: Zonta Palermo Zyz e Zonta Palermo Triscele. Ad aprire il primo appuntamento il 22 ottobre alle 17.00 al Museo archeologico regionale A. Salinas sarà l’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà. Al consesso parteciperà il presidente dell’Assemble Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè.
L’incontro, che affronterà il ruolo delle Donne come motore di ripresa economica, sarà moderato dal giornalista Antonio Giordano che accompagnerà i presenti in un viaggio attraverso strumenti normativi, testimonianze ed esperienze che ci aiuteranno a comprendere se e in che modo le donne possano rappresentare quel “Fattore D” in grado di apportare ad un contesto economico ingessato, spesso asfittico, difficilmente capace di adattarsi alle variazioni del mercato, una spinta propulsiva. “Le donne – sottolinea Maria Giambruno, presidente di Zonta Palermo Zyz – sono il vero elemento innovativo del mercato, per diversi motivi: sono più flessibili al cambiamento, hanno maggiore resistenza allo stress, più alta propensione al sacrificio, sanno lavorare a rete e hanno capacità di ascolto e di empatia, sono tendenzialmente meno permeabili alle forme corruttive e naturalmente più inclini all’economia circolare e sostenibile.
Inoltre, le imprese dirette da donne presentano incrementi di fatturato significativi già nel breve termine”. “L’incontro in programma - evidenzia Caterina Di Chiara, Presidente di Zonta Palermo Triscele – offre l’opportunità di far conoscere anche oltre Stretto la realtà in cui si muove il mondo economico siciliano in relazione alla presenza femminile. L’autonomia economica è essenziale perchè le donne possano esprimere al meglio i loro diritti e le potenzialità”. L’incontro sarà aperto dall’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, che ospita al Museo Salinas l’incontro, offrendo anche alle delegate presenti l’opportunità di conoscere la Sicilia dal punto che ne raccoglie la storia più antica. “I beni culturali – dice l’Assessore Samonà - sono una realtà particolarmente permeata dlla presenza di donne: la maggior parte delle Soprintendenze dei Beni culturali in Sicilia è guidata da donne e le donne dirigono anche numerosi musei e Parchi archeologici regionali. Non è un caso che il Museo Salinas, considerato un’eccellenza a livello internazionale sia proprio guidato da una donna, Caterina Greco, che ha avviato una vera e propria rivoluzione riguardo al ruolo del Museo nella società contemporanea e ai nuovi modi di comunicare la cultura”. Sono previsti interventi della Consigliera di Parità per la regione Siciliana, Margherita Ferro, della direttrice del Museo Salinas, Caterina Greco, dell’assessora del Comune di Palermo Giovanna Marano, del presidente dell’Irfis Giacomo Gargano, della Consigliera dell’Ordine degli Avvocati, Valeria Minà e del Direttore del MEC Giueppe Forello, ma anche testimonianze concrete di buone prassi con donne che stanno portando avanti progetti innovativi di sviluppo sostenibile. Tra queste Federica Fernandez che, attraverso il progetto “Feel art” realizza supporti museali tattili che consentono ai non vedenti di apprezzare le opere d’arte, Beatrice La Porta, giovane avvocata esperta nell’ambito del diritto e della sostenibilità alimentare con un occhio attento al novel food, Clelia Panci, imprenditrice agricola che nel corleonese sta recuperando antiche sementi e un patrimonio genetico importante per la salvaguardia del nostro patrimonio biologico, Lavinia Sposito, artigiana ceramista che insieme ad altre due imprenditrici “Le strafalare” ha bonificato una piccola parte del centro storico di Palermo dimostrando nel concreto come i processi virtuosi possano trasformare il contesto urbano in cui viviamo. I lavori si concluderanno con una performance teatrale di Salvo Piparo. Sabato 23, giornata dedicata ai lavori distrettuali mentre domenica 24 mattina al Parco di Villa Airoldi, Zonta celebrerà la gornata internazionale della Pasta come main partner de “La Sicilia, granaio d’Italia”, iniziativa promossa dall’Accademia della Pasta attraverso la sua presidente, Margherita Tomasello.
Assessorato dei Beni culturali

Nessun commento:

Posta un commento