Mostra "Olio in tutti i sensi" ph. fornita dall'Ufficio Stampa |
Tantissimi i partecipanti all’edizione di quest’anno, fra cui nomi molto importanti del disegno industriale nazionale e internazionale, designer siciliani, giovani, aziende leader nel settore, istituzioni pubbliche e private, il mondo accademico, associazioni di categoria e consolidate attività commerciali e imprenditoriali. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito.Giovedì 19 ottobre
Giovedì 19 ottobre, iDesign ha in programma una ricca anteprima con diversi eventi in calendario: alle 18, al Teatro Garibaldi (in via Teatro Garibaldi, 45), sarà inaugurata “Full open rose” di Vittorio Corsini: l’opera si pone come una riflessione sulla casa come luogo chiuso, stabile, immobile. L’abitazione è pensata come una scatola di cartone, che si può aprire, smontare, piegare perché non occupi posto, e rimontare da un’altra parte, aprendo a un’indagine sul transitorio, sullo sradicamento dalle proprie origini e sulla ricostruzione di identità, valori, mentali e fisici. È per questo che la casa si smonta, si “impacchetta”, si ricostruisce altrove. Gli oggetti si adeguano alle esigenze personali e sociali, alle mode, alla quotidianità mutevole, riflettendo il concetto di instabilità e di mobilità. A cura di Daniela Brignone. Aperta al pubblico dal 19 al 29 ottobre: mar-sab 10,00/13,00 – 15,00/18,30.
Sempre alle 18, al Teatro Garibaldi inaugurazione della mostra “Olio in tutti i sensi”: lavoro condiviso dalle Italian Design Weeks, un percorso attraverso prototipi realizzati da designer che hanno partecipato all’omonimo bando di concorso nazionale che si è svolto nel 2022. Alla mostra è legato il programma dell’Istituto regionale Vino e Olio che l’indomani venerdì 20 ottobre, alle ore 16,30, presso Cre.Zi.Plus, Cantieri Culturali alla Zisa, organizza un incontro, per offrire una panoramica sull’olivicoltura siciliana. Interverranno il direttore generale Gaetano Aprile, il capo area tecnico scientifica Lucio Monte, il dirigente responsabile Unità Operativa Olio Michele Riccobono.
In occasione dell’inaugurazione del nuovo spazio LidArK, giovedì 19 ottobre, dalle ore 18, da LID in via XX Settembre n. 9 (ingresso su invito), l’artista Dario Denso Andriolo presenta una performance dal titolo “Prismatica”: un percorso immersivo di luce e suono, attraverso stanze monocromatiche dai colori vibranti e dai suoni avvincenti contenenti sculture luminose. Ciascuna stanza del percorso è dedicata, infatti, ad un aspetto specifico delle emozioni umane, offrendo un'esperienza multisensoriale coinvolgente. Una seconda video installazione di Dario Denso Andriolo sarà allestita nel nuovo showroom LiDArK (in via Carducci 4). Lo spettatore sarà trasportato in un mondo di sensazioni visive, in cui la luce e il colore si uniscono per evocare emozioni, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Scopo dell’intero evento è raccontare l’importanza della luce nel modellare gli stati d’animo. La mostra sarà aperta con ingresso libero dal 20 al 27 ottobre, orari: lun-ven 18.00-19,30.
Venerdì 20 ottobre
In occasione della XI edizione di iDesign sarà a Palermo Cleto Munari, maestro dell’industrial design internazionale che nella sua produzione coniuga arte e design e che è presente in numerosi musei del mondo, tra cui il Metropolitan e il MOMA di New York. In collaborazione con architetti, designer e artisti, Munari ha sempre cercato nuove fonti di ispirazione per creare oggetti unici. Venerdì 20 ottobre, alle ore 15, nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Palermo (in via Papireto 1), si terrà una sua lectio magistralis.
Dopo l’incontro con Cleto Munari, iDesign si sposta ai Cantieri Culturali alla Zisa, (in via Paolo Gili 4), dove venerdì pomeriggio sono in programma diversi incontri e molte inaugurazioni della prima giornata ufficiale.
Dalle 16, presso gli spazi Noz, “Nuove Officine Zisa”, ai Cantieri Culturali alla Zisa “Il design in Sicilia: un’utopia realizzata” è il titolo del talk e della mostra organizzati dalla delegazione siciliana di ADI, l’Associazione Disegno Industriale, promotrice del Premio Compasso d’Oro, il più noto a livello internazionale. Al centro dell’incontro, il design e le relazioni economiche/culturali del territorio siciliano. A seguire, alle 18, l’inaugurazione della mostra sulla selezione dei progetti Index per accedere al prestigioso Premio Compasso d’Oro dal 2018 al 2023, considerato universalmente come una sorta di ‘Nobel del Design’. La mostra sarà visitabile dal 20 al 29 ottobre, orari: lun-ven 8,00-18,30.
Venerdì 20 ottobre, alle 16,30, presso Cre.Zi.Plus, Cantieri Culturali alla Zisa, l’Istituto regionale Vino e Olio organizza un incontro, per offrire una panoramica sull’olivicoltura siciliana. Interverranno il direttore generale Gaetano Aprile, il capo area tecnico scientifica Lucio Monte, il dirigente responsabile Unità Operativa Olio Michele Riccobono. Sarà un viaggio alla scoperta del design, dei profumi e dei sapori dell’olio all’interno di due giornate (l’altra è in programma il 27 ottobre al Museo Riso), che rappresentano le tappe di promozione di un grande progetto dedicato all’olio, che ha lo scopo di avvicinare il pubblico al prodotto attraverso la comprensione, la degustazione e gli abbinamenti dell’olio. Seguirà una degustazione di varie tipologie di olio sempre a cura dell’Istituto regionale Vino e Olio.
Alle 17,30 sempre da Cre.Zi.Plus ai Cantieri Culturali alla Zisa sarà inaugurata “Energia!” mostra che Genova BeDesign week - la design week genovese - porta a Palermo in collaborazione con DiDe Distretto del Design di Genova. La presenza di Genova BeDesign week è frutto del progetto “Italian Design Weeks” che ha dato vita all’incontro con iDesign. Il tema proposto sarà il punto di contatto tra energia umana e il design, l’energia emotiva che si sprigiona dalla commistione tra i luoghi storici e affascinanti, ricchi di energia accumulata nei secoli, e l’essenza degli oggetti nuovi e studiati per rispondere a necessità contemporanee. Ma anche energia delle idee che danno impulso alle trasformazioni alla ricerca, del progetto che diventa l’energia della sostenibilità, soluzioni di progettazione energeticamente sostenibili in ambito urbano e domestico. In mostra dal 20 al 29 ottobre, orari: dalle 9,00 alle 18,30
Sempre alle 17,30, al Ridotto del Cinema De Seta ai Cantieri Culturali alla Zisa, inaugurazione di “Una casa tutta per sé”: In un’epoca in cui il ruolo e l’affermazione della donna è uno degli argomenti più attuali, la mostra, curata da Maria Gabriella Pantalena, vede la partecipazione di 14 donne architetto che condividono gli ambienti della propria casa, progettati dalle stesse, evidenziandone i valori, la quotidianità, visioni, oltre che la capacità tecnica. Il progetto “Una casa tutta per sé” intende raccontare storie personali di donne architetto, storie di spazi e oggetti, scelte, considerazioni, sensazioni sullo “spazio domestico”. Ornella Amara, Patrizia Amico, Cinzia Bellavia, Teresa Cannarozzo, Francesca Italiano, Simona lomolino, Maria Eliana Madonia, Maria Gabriella Pantalena, Anna Patti, Lucia Pierro, Flavia Schiavo, Chiara Tomasino, Maria Gabriella Tuminelli, Rosa Vetrano. Al centro del progetto espositivo saranno le case che le donne progettano per se stesse, mettendo al proprio servizio la professione e cercando, al contempo, di interpretare una visione che è emozionale e tecnica al tempo stesso. Aperta al pubblico dal 20 al 29 ottobre, dalle 9,00 alle 18,30.
A seguire, alle 18, da NOZ, ai Cantieri Culturali alla Zisa, inaugurazione di “Design per salvare il pianeta”: una selezione dei migliori progetti e prototipi sviluppati all’interno del “Laboratorio di design di prodotto e comunicazione”, guidato dal prof. Benedetto Inzerillo, Corso di Laurea in Disegno Industriale dell’Università degli Studi di Palermo. L’emergenza climatica, l’inquinamento, l’acidificazione degli oceani, il consumo incontrollato di acqua e risorse e la distruzione della biodiversità, impongono di affrontare immediatamente il tema della transizione ecologica. Gli studenti del primo anno del Corso di Laurea in Disegno Industriale affrontano temi particolarmente sensibili, anche molto diversi tra loro, come l’inquinamento del mare, dei fiumi, dei territori, la produzione incontrollata di abbigliamento e oggetti, e provano a costruire nuovi scenari in cui prodotti e servizi dovranno necessariamente confrontarsi, con l’obiettivo di dare una risposta si ai bisogni dell’utente ma, soprattutto, a quelli del pianeta. Apertura dal 20 al 29 ottobre, dal 20 al 29 ottobre, dalle 8,00 alle 18,30.
E sempre venerdì 20 ottobre, alle 18 (ingresso su invito), da Fecarotta Gioielli (in via Ruggero Settimo, 66), sarà inaugurata l’esposizione “L’Universo prezioso di Cleto Munari”, con i lavori di alta gioielleria di questo grande maestro del design. I gioielli di Cleto Munari nascono come micro architetture indossabili: la sua creatività, unita a quella di architetti e designer internazionali coinvolti nei suoi progetti, produce opere d’arte e di design sorprendenti che denotano un’apertura verso forme originali e archetipiche, esaltate dalle brillanti cromie e dalla materia preziosa per mettere in risalto la femminilità.
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