di Ambra Drago
Il benessere psicofisico dei piloti di elicottero, l'efficienza e la sicurezza di tutto il personale del mondo aeronautico i temi legati alle innovazioni tecnologiche e all'operatività delle Forze dell'Ordine in tema di controllo via cielo e via mare. Di tutto questo si è parlato nel corso del primo convegno Euromediterraneo “Un ‘Isola in volo - Aspetti di Medicina Aeronautica nell’ala rotante” organizzato dall'Ordine dei medici di Palermo in collaborazione con la Società Scientifica Italiana di Medicina Aerospaziale (A.I.M.A.S) e l’Aeronautica Militare Italiana. La prima giornata dei lavori si è svolta a Villa Magnisi a Palermo, sede dell'OMCEO e proseguirà il 12 luglio all'interno dell'aeroporto di Boccadifalco per una fase partica e legata ad alcune esercitazioni. All'interno di Boccadifalco, sono presenti rispettivamente il 9°Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo, quello della Guardia di Finanza e il 4° Reparto Volo della Polizia di Stato.
A fare gli onori di casa Salvatore Amato, Presidente dell' Ordine di Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Palermo e della provincia: "L'ordine dei Medici si occupa della formazione ed è da tempo che noi collaboriamo con l'Aeronautica Militare e il ministero della Salute qui presente per cercare di informare i medici sul pronto intervento e sul biocontenimento che abbiamo sperimentato nel periodo Covid. Adesso noi vorremmo allargare gli orizzonti in tema di formazione, coinvolgendo anche i Paesi del Mediterraneo.Qui in questa sede nacque la conferenza degli Ordini Medici dell'EuroMediterraneo di cui sono il vicepresidente pronti a collaborare con i Paesi del nord-africa".
E sul ruolo dell' Aeronautica Militare in tema di procedure di gestione del paziente con assetti di biocontenimento ci ha parlato il Gen. isp. Capo Pietro Perelli, Capo del Corpo Sanitario dell'Aeronautica Militare: "Sono qui in duplice veste, come Presidente AIMAS (Associazione Italiana di Medicina Aeronautica e Spaziale e appunto come Capo del Corpo Sanitario dell' Aeronautica che compie 100 anni. Abbiamo voluto fortemente organizzare questo congresso insieme all'Ordine dei Medici perchè è fondamentale confrontarsi per poter crescere insieme. Da tempo abbiamo investito sul trasporto aereo sia su ala rotante che fisso. Dovete sapere che l'Aeronautica ha come eccellenza il trasporto in alto biocontenimento. E' una missione che compiamo dai primi anni del 2000'". Noi di Siciliaunonews abbiamo chiesto al Gen. isp. Capo Pietro Perelli di spiegarci questo aspetto: "In particolare abbiamo degli isolatori, immaginate delle barelle chiuse e hanno delle maglie con le quali un medico possono lavorare sul paziente. Prima del 2005 tutto ciò era impossibile. Trasportare un paziente altamente contagioso ormai lo pratichiamo da vent'anni. Il centro di riferimento è il nostro aeroporto sanitario di Pratica di Mare. Ebbene si può fare un trasporto singolo con questi isolatori ( lo abbiamo fatto durante la pandemia e abbiamo portato sui veivoli C130 anche sei barelle) sia multipli compartimentando l'aereo. Poi abbiamo trasportato anche su ala rotante e molti medici dell'Ordine siciliano hanno effettuato anche il corso da noi a Pratica di Mare".
Dott. Fabio Genco, Direttore Centrale Operativa del 118 Palermo/Trapani |
In Sicilia un ruolo fondamentale in tema di soccorso lo svolge sicuramente il 118 come ci racconta Fabio Genco, Direttore della Centrale Operativa di Palermo e Trapani: "Come Regione abbiamo sei basi di elicotteri. E' la Regione con i più alti numeri di mezzi aeronautici che operano in soccorso. Io gestisco l'elisoccorso di Palermo ma anche Lampedusa e Pantelleria . Noi abbiamo il più alto numero perchè abbiamo competenza anche sulle Isole minori. La nostra è una gestione unitaria nel senso che c'è una centrale unica che gestisce i trasferimenti secondari, mentre quella primaria viene gestita dalla centrale di ogni elicottero. Tra gli ultimi interventi abbiamo soccorso una migrante arrivata a Lampedusa in stato interessante. L'abbiamo trasportata sulla terraferma e durante il volo è nata una bella bambina. Noi gestiamo la base di Boccadifalco e abbiamo una sinergia con le altre Forze dell' Ordine e anche con il SAR gruppo dell'Aeronautica Militare destinato a compiti di ricerca e soccorso che ha sede nell'aeroporto di Trapani-Birgi".
Platea, i relatori ed i Comandanti del Reparto Volo di Palermo della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Polizia di Stato a Villa Magnisi |
E una triade di protagonisti in chiave di sicurezza e ordine pubblico e attività di polizia giudiziaria si sono via via succeduti. Il primo a prendere la parola è stato il Comandante della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Palermo, Cap. Pil. Paolo Tassetto, giunto a Palermo nel 2020 e che sin ora ha totalizzato 3000 ore di volo. Il Reparto Volo della Guardia di Finanza è nato nel 1956 prima utilizzando i mezzi dell'Aeronautica e poi diventando indipendente con dei propri veivoli nel 1959."Il Reparto di Palermo ha la circoscrizione di servizio più ampia d' Italia. Recentemente, nel 2017, alla Guardia di Finanza è stata istituita in via esclusiva la competenza di ordine e sicurezza pubblica in mare. Svolgiamo in caso di calamitá operazioni in cooperazione con le altre Forze di Polizia e infine siamo operativi sul versante delle missioni Frontex".
Appena nove anni dopo, era il 1 giugno del 1965, nasce il 9°Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo. "La flotta racconta il Comandante del 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo, il Cap. Matteo Tommasi, ha a disposizione dagli NH500 particolarmente efficaci nella campagna antincendio. Poi abbiamo gli AB 112 sul quale ad esempio è stato trasferito il super latitante Riina nel 1993 al momento della cattura. Inoltre abbiamo in dotazione gli AW139 e l' AW169 ultimo elicottero che ci è stato assegnato. Quest'ultimo è a supporto di coloro che lavorano cosìdetti "Cacciatori di Calabria" . Attendiamo l' AW119KS che verrá assegnato al nostro Nucleo.In ultimo abbiamo anche il Piaggio P180 usato per il trasporto del personale. Come attività, ci occupiamo del controllo del territorio dall'alto, anche noi nel periodo estivo ci occupiamo delle segnalazioni di coltivazioni di canapa indiana. Siamo da supporto ai colleghi per l'esecuzioni delle misure di prevenzione e interveniamo anche in caso di calamità naturali o per la ricerca di persone scomparse".
Comandante del 4° Reparto Volo e Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott. Antonio Molinaro |
Infine ha preso la parola il Comandante del 4° Reparto Volo della Polizia di Stato, il Primo Dirigente e pilota Antonio Molinaro che ha illustrato l'organigramma, la flotta e le operazioni nelle quali in prima linea sono chiamati a intervenire. "Il Reparto Volo è stato costituito il 15 luglio 1974 e quest'anno festeggiamo i 50 anni.Noi siamo unici come area di competenza, operiamo su tutta la Sicilia e il nostro impegno è variegato.
Il nostro personale è suddiviso in: in piloti, specialisti, ordinari. Gli elicotteri in dotazione sono gli "AW 139 E" oltre questi la Polizia ha acquistato il "Leonardo Helicopter UH 139 E".
I Reparti Volo in Italia sono undici e in più c'è il Centro di addestramento volo. Nell'ambito del Servizio dei Reparti Speciali e in particolare della Divisione (aerea) per l'impiego operativo dei Reparti Volo insistono gli undici Reparti. Io essendo un pilota di ala fissa ho il piacere di ricordare anche il Vulcanair P68 Observer per il quale ho l'abilitazione. Abbiamo in dotazione, anche noi, i PIAGGIO P 180 AVANTI II e sono a Pratica di Mare. L'attività Operativa si incentra sul: Controllo del Territorio, di Polizia Giudiziaria, di Ordine Pubblico, Trasporti e le Scorte di Sicurezza, ricerca ed il Soccorso e Vigilanza Stradale e grazie a nuove tecnologie utilizziamo l'elicottero anche per la ricerca di latitanti e ci permette di essere di supporto alle Questure della Sicilia.
Il nostro personale è suddiviso in: in piloti, specialisti, ordinari. Gli elicotteri in dotazione sono gli "AW 139 E" oltre questi la Polizia ha acquistato il "Leonardo Helicopter UH 139 E".
I Reparti Volo in Italia sono undici e in più c'è il Centro di addestramento volo. Nell'ambito del Servizio dei Reparti Speciali e in particolare della Divisione (aerea) per l'impiego operativo dei Reparti Volo insistono gli undici Reparti. Io essendo un pilota di ala fissa ho il piacere di ricordare anche il Vulcanair P68 Observer per il quale ho l'abilitazione. Abbiamo in dotazione, anche noi, i PIAGGIO P 180 AVANTI II e sono a Pratica di Mare. L'attività Operativa si incentra sul: Controllo del Territorio, di Polizia Giudiziaria, di Ordine Pubblico, Trasporti e le Scorte di Sicurezza, ricerca ed il Soccorso e Vigilanza Stradale e grazie a nuove tecnologie utilizziamo l'elicottero anche per la ricerca di latitanti e ci permette di essere di supporto alle Questure della Sicilia.
Comandante del 4° Reparto Volo della Polizia di Stato, il Primo Dirigente e pilota Dott. antonio Molinaro |
L'elivideo e la sua importante funzionalità ha la possibilità di essere supportato anche a terra da un furgone. In particolare l'elivideo ha un collegamento diretto con le Questure e a cascata anche con le Sale Operative. Il Reparto Volo ha sottoscritto nella Regione Sicilia un Protocollo con il C.N.S.A.S. Abbiamo svolto in questi anni molte attività di soccorso anche con il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano. Inoltre recentemente è stato sottoscritto un Protocollo tra il Dipartimento dei Vigili del Fuoco e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza. E i colleghi, Vigili del Fuoco ( che al momento non hanno una base a Boccadifalco) e così possono salire sui nostri elicotteri e intervenire insieme a noi. Svolgiamo anche un'attività sociale, ovvero abbiamo un legame con gli Istituti Nautici sezione Aeronautica con il quale sviluppiamo percorsi di compentenze trasversali e di orientamento. Inoltre accogliamo molto volentieri gli studenti delle scolaresche che vengono a farci visita".
Comandante del 4° Reparto Volo riceve il riconoscimento dal Gen. Isp. Capo del Corpo Sanitario Aeronautica Militare, Petrelli |
Al termine della sua esposizione, il Comandante Molinaro nonchè Primo Dirigente della Polizia di Stato, ha ricevuto una targa dalle mani del Gen. Isp. Capo del Corpo Sanitario dell'Aeronautica Militare, Perelli per il votato servizio.
Un momento emozionante, salutato da un caloroso applauso dalla platea.
Un ulteriore riconoscimento è stato consegnato al già Comandante della Marina Militare Silvio Ontario. Il convegno moderato Francesco Bongiorno ha visto anche la partecipazione dell'assessorato regionale alla Salute e del responsabile AMS Enac Antonello Furia e dell'Amm. Isp. Antonio Dondolini Poli, capo del Corpo Sanitario della Marina Militare.
La giornata del 12 luglio si svolgerà all'Aeroporto di Boccadifalco, alle 9:00 previsti i saluti delle Autorità Civili e Militari, poi ci sarà un'esercitazione dell' elisoccorso chiamato a gestire un paziente critico. A seguire Storia dell'Aeroporto di Boccadifalco e visita guidata al museo dell'Aeronautica e al bunker della II Guerra Mondiale.
Un momento emozionante, salutato da un caloroso applauso dalla platea.
Un ulteriore riconoscimento è stato consegnato al già Comandante della Marina Militare Silvio Ontario. Il convegno moderato Francesco Bongiorno ha visto anche la partecipazione dell'assessorato regionale alla Salute e del responsabile AMS Enac Antonello Furia e dell'Amm. Isp. Antonio Dondolini Poli, capo del Corpo Sanitario della Marina Militare.
La giornata del 12 luglio si svolgerà all'Aeroporto di Boccadifalco, alle 9:00 previsti i saluti delle Autorità Civili e Militari, poi ci sarà un'esercitazione dell' elisoccorso chiamato a gestire un paziente critico. A seguire Storia dell'Aeroporto di Boccadifalco e visita guidata al museo dell'Aeronautica e al bunker della II Guerra Mondiale.
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