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Sicilia Jazz Festival 2022

#sestagiornata #29giugno. Al JazzVillage tanta bella musica e anche momenti culturali e letterari con l’evento “Incontri al Jazz Club” curato dal Centro Studi del Brass Group. Santo Piazzese presenta “Ritratto eteronimo di uno scrittore” 29 giugno ore 19.30 Blue Brass ad ingresso libero. Il Festival organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo in scena dal 24 giugno sino al 5 luglio con 110 concerti al Teatro di Verdura, e tanti eventi culturali Real Teatro Santa Cecilia, Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo e Palazzo Chiaramonte Steri. Il Sicilia Jazz Festival 2022 non è solamente musica ma anche cultura e letteratura. Con tale obiettivo è nato l’evento nell’evento “Incontri al Jazz Club”. Un focus su alcuni momenti off all’interno del Festival curati dal Centro Studi del Brass Group, diretto da Domenico Cogliandro, a cui ha collaborato anche Rosanna Minafò. Nella intensa scaletta del SJF, gli Incontri al Jazz Club si terranno alle ore 19.30 al Blue Brass, sede el Brass Group, ad ingresso gratuito. L'idea è quella di creare dei focus dedicati alla letteratura, all’arte fotografica e video, a riflessioni rivolte ai musicisti, ai giovani ed amanti del jazz, creando degli incontri tematici rivolti al pubblico presente che verrà direttamente coinvolto nella interazione con scrittori, musicisti ed esperti del settore del mondo della musica Jazz proprio perchè il jazz è un linguaggio universale nella sua identità di improvvisazione. Tra coloro che presenteranno i loro libri ci saranno rinomati giornalisti e scrittori nazionali come Alceste Ayroldi di Musica Jazz, Gerlando Gatto di A proposito di Jazz, Leonardo Lodato caporedattore cultura e spettacoli de La Sicilia, Santo Piazzete noto romanziere che pubblica per la casa editrice Sellerio e tanti altri ancora. Il 29 giugno alle ore 19.30 il testimone passa appunto a Santo Piazzese con che presenta “Ritratto eteronimo di uno scrittore”. L’accordatore di ossimori e chimico Lorenzo La Marca, la femme fatale/medico legale Michelle Laurent e il commissario Vittorio Spotorno (“sempre prevedibile come il finale di un blues”), risalendo la china di parole dette e non dette, proveranno a presentare Santo Piazzese, al secolo Santo Piazzese, un narratore che restituisce, tra le pieghe dei suoi racconti, descrizioni di Palermo e dintorni come nitide fotografie che paiono venire fuori da album di famiglia ben conservati e, al tempo stesso, dimenticati in mezzo a libri, film, dischi e ricordi. Un dis-incontro all’interno di un jazz club che ricorda l’origine del Brass a Via Duca della Verdura 8, dove La Marca (lui dice) ha incontrato Chet Baker al bancone di un bar e poco c’è mancato che riuscisse a scambiare una chiacchiera con lui. Il taciturno Spotorno non ha voluto che mettessimo alcuna sua dichiarazione, qui: risolverà a tempo debito, il necessario. Michelle Laurent, ci spiace dirlo solo all’ultimo momento. ha inviato una laconica mail in cui c’era scritto “Vedremo!”. Vedremo cosa? Non è dato sapere. Lo scrittore, invece, ha assicurato la sua presenza, sorridendo al messaggio del medico legale. Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge del 1° febbraio 2006, n. 5, si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Palermo, dell’Università di Palermo, delle produzioni originali del Brass Group e degli apporti dei Dipartimenti jazz dei Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e dell’Istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania. L'obiettivo è di coinvolgere in una concreta sinergia strutturale le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali. Ad animare il JazzVillage anche quest'anno anche le Marching Brass Street Band che ogni pomeriggio dal 25 giugno al 5 luglio scorreranno lungo le aree pedonali del centro storico di Palermo, uno tra i più estesi d’Europa, per far respirare aria di musica e note in jazz. In programma tantissimi concerti dei residenti nei siti dedicati al JazzVillage. Gli abbonamenti per i dodici concerti del teatro di Verdura, per i concerti delle sedi del Village ed i biglietti delle singole esibizioni sono disponibili su www.bluetickets.it. Costo dell’abbonamento al Teatro di Verdura a partire da 90€, biglietti singoli al Teatro di Verdura a partire da 10€, abbonamento rassegna completa Village 30€, abbonamento giornaliero Village 10€.

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