E’ prodotta in Polonia (nello stesso stabilimento da cui escono la Lancia Ypsilon, la 500 Fiat e la Jeep Avanger) ad onta del simbolo del biscione che spicca nitido sulla carrozzeria. Si chiama comunque Milano la nuova Alfa Romeo presentata nella sua città simbolo. E’ un Suv sportivo compatto (4,17 metri di lunghezza, 1,78 di larghezza e 1,5 di altezza) con un bagagliaio da 400 litri e un abitacolo comodo per 5 persone.Disegnata dal centro stile di Torino (gruppo Stellantis) la Milano ha forme sinuose, con parafanghi arrotondati, voluminosi e un frontale aggressivo, imponente. Nel postweriore spicca la coda tronca e il lunotto molto inclinato che richiamano noti modelli sportivi della casa ex Arese.
Interni e tecnologie richiamano invece l’evoluzione sviluppata all’ interno del gruppo Stellantis condividendo molto con altri modelli già in strada.
La sportività Alfa viene caratterizzata dal differenziale meccanico autobloccante, dal rapporto dello sterzo più diretto della categoria, carreggiate larghe con barre antirollio anteriore e posteriore specifiche, sospensioni sportive, impianto frenante maggiorato e cerchi da 20 pollici.
Già prenotabile è disponibile in quattro versioni: la Elettrica con batteria da 54 kWh da 156 cv. e la Elettrica Veloce da 240 cv. entrambe con più di 410 km di autonomia. Risultato ottenuto lavorando sull'aerodinamica conferita anche dal design a 'coda tronca' tipico di Alfa ed anche da una massa che è la più bassa tra le compatte premium. Ci sono poi la Milano Ibrida che unisce l'efficienza di un motore 3 cilindri da 1,2 litri a ciclo Miller con turbo a geometria variabile ad un sistema di elettrificazione a 48 Volt Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) per una potenza complessiva di 136 cv. nonché la variante a trazione integrale Q4 che propone una gestione elettronica automatizzata della distribuzione della coppia sulle ruote posteriori. Indipendentemente dal sistema propulsivo.
Nessun commento:
Posta un commento