I temi del diritto allo studio e delle uguali opportunità educative ancora non garantiti in Sicilia saranno al centro domani di un dibattito promosso dalla Flc Cgil Sicilia, che vedrà la partecipazione anche del sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, e dell’assessore regionale, Bruno Marziano. All’indomani della pubblicazione del settimo rapporto di Save the Children su infanzia e povertà, che evidenzia quella che viene definita “povertà educativa” con dati allarmanti come quello degli abbandoni scolastici (il 25%) con i conseguenti rischi di esclusione sociale, la Flc farà il punto sui problemi del mondo dell’istruzione nell’isola e tprnerà a chiedere soluzioni.
“Save the Children- dice Graziamaria Pistorino, segretaria generale della FLc regionale- conferma i nostri allarmi e le nostre denunce. Le politiche della scuola di questi anni hanno inciso negativamente su un tessuto con già molti problemi, aggravandoli. Noi- specifica- riteniamo che le politiche per il lavoro e la lotta contro la povertà debbano avere nel diritto alle uguali opportunità educative uno dei cardini e per questo ci battiamo”.
Su questi temi la Flc ha dunque organizzato per domani un confronto pubblico tra sindacati, politica e istituzioni. La tavola rotonda si terrà alle 15 presso l’Istituto tecnico economico e per il turismo “Pio La Torre”, in via N. Siciliana 22 e vi parteciperanno il direttore dell’ufficio scolastico regionale, Maria Luisa Altomonte, il sottosegretario Davide Faraone, Anna Fedeli e Anna Maria Santoro, della segreteria della Flc nazionale, Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia. Coordinerà la segretaria della Flc Sicilia. La tavola rotonda sarà preceduta in mattinata da un momento di formazione sul tena: “Arricchire l’offerta per il successo formativo”.
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