Voto di scambio, tra gli indagati anche l’assessore Cordaro e l’ on. Aricò

Loro dicono di non saperne nulla, ma secondo quanto pubblicato dal Giornale di Sicilia in edicola stamane ci sarebbero anche altri due noti politici siciliani tra gli indagati per “Voto di scambio e corruzione elettorale” al Comune di Termini Imerese.
Sarebbero l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro dei Popolari e Autonomisti e il capogruppo all’Ars di Diventerà Bellissima, Alessandro Aricò, cui si aggiungerebbe il sindaco di Termini Imerese, Francesco Giunta.

Questi vanno ad aggiungersi agli ex coordinatori della Lega in Sicilia, Alessandro Pagano e Angelo Attaguile e ai fratelli Salvino e Mario Caputo, che dovranno rispondere anche di attentato ai diritti politici dei cittadini per la presunta sostituzione, che sarebbe avvenuta in occasione delle elezioni regionali del novembre 2017, – ingannando dunque gli elettori – di Mario con il più famoso Salvino.

Con la maxi-proroga delle indagini preliminari la Procura di Termini e i carabinieri continueranno gli accertamenti, partiti dalle ultime elezioni regionali e che vedono interessate le elezioni comunali a Termini Imerese.