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Vertice in prefettura. " 387 beni confiscati tra Palermo e Agrigento saranno assegnati. Accesso al credito sarà più agevole"

di Ambra Drago
Si è tenuto in prefettura a Palermo un incontro sui beni distribuiti nella regione e nella provincia di Siena 
(quest'ultimi come sottolineati dal prefetto e direttore dell'ANBSC li teniamo in questo in considerazione perchè riguardano procedimento giudiziari collegati al vostro capoluogo). Si tratta di 261 immobili proposti in provincia di Palermo, 126 in provincia di Agrigento e ulteriori 10 in provincia di Siena, che verranno poi sottoposte all’attenzione del Consiglio Direttivo dell’ANBSC per la definitiva destinazione.
L’iniziativa ha visto la partecipazione del Sottosegretario all’interno Wanda Ferro che sull'impegno da parte del Governo ha dichiarato:"Oggi parliamo di 400 beni assegnato di Palermo, Agrigento e di Siena che è collegata. bisogna continuare in questa direzione.Andrrmo a guardare la normativa per delle modifiche normative che possano accellelate l' utilizzo. Stiamo anche pensando a una white list del sociale che possa agevolare la parte delle certificazioni e dei controlli. L' Agenzia ha visto un rafforzamento grazie anche all' impegno del ministro Piantedosi".Ha incontrato la stampa anche il Direttore dell’ANBSC, Prefetto Bruno Corda che ha affermato:"Riguardo alla difficoltà delle aziende di accesso al credito .Noi stiamo costituendo un tavolo di lavoro con la Banca d' Italia sul tema. Dobbiamo cercare di incentivare l' utilizzo del fondo di 43 milioni di euro usato in modo parziale e esistente tra Mise e Mef. Qualcosa che possa portare all' utilizzo di questo. il 68 per cento delle aziende gestite dall' Agenzia sono scatole vuote che hanno prodotto solo fatture false o riciclato denaro di illecita provenienza e abbiamo solo il 5 per cento delle aziende attive sul mercato e poi un 27 per cento che vanno monitorate per favorire l' accesso al credito e per passare da un' economia illegale a una legale".
E il Prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta in qualitá di padrona di casa ha affermato che bisogna sempre mantenere l' attenzione alta nel.contrasto alla criminalità organizzata che non abbandona mai il territorio e che come dimostrato nell' operazione di ieri della Polizia che ha colpito il mandamento di Resuttana mira a effettuare le estorsioni come forma di controllo oltre alla sussistenza della cosìdetta " zona grigia" come emerso nel blitz di ieri che ha portato a 18 arresti .

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