Dal 2019 al 2023, ancora, l'occupazione maschile è cresciuta del 7,6%, quella femminile soltanto del 3,4% evidenziando un gap retributivo ancora troppo ampio e inaccettabile. Questa situazione non solo è ingiusta, ma rappresenta un ostacolo allo sviluppo economico e sociale della regione". "Invito, pertanto, le donne di tutte le forze politiche e sociali a unirsi a questa battaglia per l'equità, con l'auspicio che il Presidente della Regione Siciliana con la sua sensibilità accolga la richiesta di incontro e si possano promuovere politiche attive per la parità di genere, al fine di garantire l'applicazione del principio della parità retributiva, come previsto dalla normativa vigente". Il Movimento femminile della DC è pronto a collaborare con le istituzioni regionali per elaborare soluzioni efficaci e durature nel tempo.
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