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“In Sicilia vaccinazione anti HPV ferma al 23%” .Le nuove sfide di fecondazione in vitro e ovodonazione Venerdì 20 e sabato 21 alle Officine Bellotti di Palermo

Dott. Giuseppe Valenti
foto fornita da Ufficio Stampa 
Sfide culturali, tecnologiche, economiche, emotive e psicologiche. La fecondazione in vitro ha fatto passi da gigante, aiutando tantissime coppie con problemi di fertilità. I progressi, però, non bastano mai, e storicamente leggi obsolete hanno anche rappresentato un freno. Qualcosa si muove però, presto in Sicilia le prestazioni di Procreazione Medicalmente Assistita, sia omologa che eterologa, saranno garantite dal SSN. Nell’Isola sono nove i centri di Pma, sotto il controllo del Centro Nazionale Trapianti e dell’Istituto Superiore della Sanità, sicurezza tangibile per le coppie che vogliono affrontare i loro problemi di sterilità.Questo e molto altro terrà banco al convegno “Le sfide in IVF”, presieduto dal dottore Giuseppe Valenti, direttore scientifico del centro Genesy, e dal professore Antonio Perino, direttore del centro pubblico interaziendale Pma Palermo, e ospitato all’Auditorium Officine Bellotti di Palermo, il 20 e 21 giugno. Da vent’anni il centro Genesy-PMA di Palermo organizza un convegno sulla Pma e, per l’ottavo anno consecutivo, lo fa in stretta collaborazione con il centro interaziendale di Pma di Palermo, che comprende Asp 6, A.O.U.P. "Paolo Giaccone" e Azienda Ospedaliera Villa Sofia Cervello. Una due giorni in cui sono attesi nel capoluogo siciliano oltre cinquanta partecipanti, da tutta Italia, ma anche da Svizzera e Ucraina: medici, biologi, psicologi che si accostano a questa branca della medicina e possono essere i protagonisti di un ricambio generazionale.

Tra i temi affrontati spicca la tecnica dell’ovodonazione. “Uno dei vertici più avanzati – osserva il dottor Giuseppe Valenti – della medicina riproduttiva. In un’epoca in cui la scienza permette di superare i limiti biologici, sempre più donne scelgono questa strada per realizzare il desiderio di maternità, anche in età avanzata o in presenza di infertilità. Allo stesso tempo, viviamo in una società sempre più europea: aperta, inclusiva, fondata sul diritto alla scelta individuale, ma anche attenta all’etica e al benessere del futuro. In questo contesto l’ovodonazione non è solo una tecnica medica: è il simbolo di un cambiamento profondo, in cui scienza e valori della società s’intrecciano nel definire nuovi modi di essere genitori”.


Sotto le luci dei riflettori anche l’HPV, ovvero il Papillomavirus, infezione virale spesso trasmessa sessualmente, che causa lesioni e non solo. “Può essere all’origine di problemi di infertilità maschile e femminile – fa notare il professore Antonio Perino – con meccanismi complessi e molte coppie lo ignorano. In Italia siamo al 45% della copertura vaccinale e in Sicilia al 23%. L’Isola è, in assoluto, una delle Regioni in cui ci si vaccina meno contro l’HPV. Bisogna informare e sensibilizzare perché a un aumento della vaccinazione anti HPV possono corrispondere un minor rischio oncologico e una maggiore tutela della salute riproduttiva”.



Il convegno sarà aperto dalla tavola rotonda “La salute riproduttiva”, moderata dal giornalista Giacinto Pipitone, a cui prenderanno parte, fra gli altri, anche Daniela Faraoni, assessore regionale alla Sanità, e Luca Mencaglia, presidente della fondazione Pma Italia.

Nella prima giornata saranno proclamati i vincitori del premio intitolato al professore Vincenzo Giambanco, scomparso nel luglio 2022. Riconoscimenti annunciati alla presenza della figlia Laura Giambanco, che dirige l'U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Ingrassia di Palermo. Giambanco, presidente dal 1996 al 1998 della Sigo (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia), è stato un po’ il “padre” della Ginecologia a Palermo, punto di riferimento per una generazione di professionisti.

La segreteria organizzativa dell’evento è affidata a Borgi Group, il project management è a cura di Vada Management.

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