Comune Palermo: Scuola. Osservatorio 11. Prosegue il progetto "Un tuffo nella scienza"

Gli alunni delle quinte classi della scuola primaria dell’I.C. Colozza Bonfiglio, sono stati i protagonisti dell'undicesima uscita in mare nell'ambito del progetto “Un tuffo nella scienza: quando lo sport diventa ricerca ecologica”, iniziato lo scorso giugno e dove partecipano le scuole dell'Osservatorio 11.
Si tratta di un progetto di inclusione sociale e crescita personale rivolto - in particolare - a bambini e ragazzi con disabilità e/o bisogni educativi speciali, spesso legati a condizioni di svantaggio socioeconomico, finanziato con con i fondi del 5x1000 e promosso dall'Assessorato all'istruzione in sinergia con gli Osservatori di Area per il contrasto alla dispersione scolastica e la realizzazione a cura di Palermoscienza ETS, in collaborazione con l’associazione Lisca Bianca.

"Attraverso le esperienze dirette in barca a vela e attività di educazione ambientale - si legge in una nota dell'assessorato -, questo progetto ha l'obiettivo di offrire un contesto di apprendimento stimolante, volto a promuovere autonomia, competenze relazionali e consapevolezza ambientale, che si configura anche come un’esperienza di Citizen Science, incentrata sul rapporto tra l’uomo e il mare". In particolare - si legge - il progetto prevede anche una attività di raccolta di dati ambientali condotte con approccio ludico-educativo ed esperienziale, con al centro dell’iniziativa, la promozione della conoscenza e tutela degli ecosistemi marini".

Con gli alunni del Colozza Bonfiglio - partner attivo dell’Osservatorio 11 contro la dispersione scolastica - erano presenti, tra gli altri, l’asessore all’Istruzione Aristide Tamajo, la dirigente dell’Ufficio Scuole Maria Giovanna Sparacino, il dirigente scolastico dell’Osservatorio 11, Riccardo Ganazzoli, la Presidente di "PalermoScienza" Valeria Greco, la coordinatrice del progetto Elizabeth Parisi insieme agli educatori ambientali Daniele Crisci e Laura Santangelo.

Sulla realizzazione del progetto interviene il sindaco Roberto Lagalla: “Progetti come questo rappresentano il volto più autentico e civile della nostra città: un luogo dove l’inclusione, la scienza e l’amore per l’ambiente diventano esperienze concrete per i nostri bambini e ragazzi. L’estate può diventare un tempo prezioso di crescita, incontro e scoperta".

“La lotta alla dispersione scolastica - ha invece commentato l'assessore Aristide Tamajo - passa anche da iniziative creative, partecipative e coinvolgenti come questa. La vela è un mezzo straordinario per educare alla cooperazione, alla responsabilità e al rispetto dell’ambiente. Ringrazio tutti i partner per il lavoro svolto con passione e competenza".

Sul valore educativo del progetto, conclude il dirigente scolastico Riccardo Ganazzoli chè è il coordinatore dell’Osservatorio 11, ha sottolineato: “Si tratta di una esperienza straordinaria: vedere bambini e bambine mettersi in gioco, lavorare in squadra e acquisire conoscenze scientifiche direttamente sul campo, ci conferma quanto sia potente un approccio didattico esperienziale e inclusivo. Il mare diventa così non solo spazio di libertà, ma anche di apprendimento autentico".