"Agenzia Media & Service" Videonews, Diretta ARS, Consigli comunali, Politica, cronaca, sport, spettacoli, musica, cultura, arte, mostre.
SICILIAUNONEWS
▼
Non si ferma all'alt della Polizia e fugge su una moto rubata: arrestato diciottenne
La polizia ha arrestato un 18enne palermitano resosi responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, denunciandolo, altresì, per il reato di ricettazione. Qualche giorno addietro, in orario serale, agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in servizio di controllo del territorio, transitando per Corso dei Mille, intersezione via San Giovanni Di Dio, hanno notato due persone a bordo di due moto da cross che alla loro vista si sono dati alla fuga iniziando un pericoloso inseguimento. I due giovani non si sono fermati all' "Alt della Polizia". Uno dei due fuggitivi ha fatto perdere subito le proprie tracce divincolandosi tra le auto in transito, mentre il conducente dell’altro motoveicolo ha proseguito la fuga facendo accesso nella porzione di carreggiata adibita al transito dei tram.Il giovane, giunto all’altezza di piazza Scaffa, uscito dai binari del tram, ha imboccato, contromano, via Buonriposo, proseguendo per via Oreto in direzione di viale della Regione Siciliana. La corsa giovane si è bruscamente interrotta allorquando, imboccando contromano la rotatoria tra via Oreto e viale della Regione Siciliana, ha impattato con una Fiat Panda che impegnava regolarmente quel tratto di strada, è rovinato a terra. Il conducente del motociclo, rialzatosi da terra, ha tentato una improbabile fuga appiedata, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dagli agenti. Il giovane, un 18enne palermitano, durante le fasi dell’accertamento è risultato sprovvisto di patente di guida, inoltre dai controlli esperiti in loco la moto da cross è risultata rubata. La moto è stata sottoposta a sequestro penale, mentre il 18enne palermitano, arrestato per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per il reato di ricettazione,è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito della “direttissima”. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Nessun commento:
Posta un commento