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Grande successo per “Brass Christmas”. Sul palco Lucy Garsia, Gaetano Riccobono, feat Giuseppe Milici con l'OJS diretta dal M° Domenico Riina ed il Coro Jazz del Conservatorio

Grande successo e continui applausi per i primi due appuntamenti di “Brass Christmas”, il concerto natalizio organizzato dalla Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, che anche quest’anno conferma il suo ruolo di appuntamento irrinunciabile delle festività palermitane. Dopo le serate del 20 e 21 dicembre, l’attenzione è ora rivolta alle ultime due date in programma il 26 e 27 dicembre, alle ore 18 e 19, sul palco dello storico Real Teatro Santa Cecilia. Altre due serate pensate per avvolgere il pubblico in un’atmosfera calda, elegante e profondamente emozionante, da una produzione del Maestro Fabio Lannino e grazie a un cast d’eccezione che vede protagoniste le voci di Lucy Garsia e Gaetano Riccobono, affiancate dal virtuosismo di Giuseppe Milici, tra i più apprezzati armonicisti italiani. A rendere ancora più suggestivo il racconto musicale, la voce narrante di Stefania Blandeburgo, che accompagna gli spettatori lungo un percorso fatto di immagini, ricordi e atmosfere natalizie.
Sul palco, l’inconfondibile energia dell’Orchestra Jazz Siciliana, diretta dal Maestro Domenico Riina, si intreccia con le sonorità del Coro Jazz del Conservatorio “Alessandro Scarlatti”, dando vita a un sound ricco e avvolgente, capace di amplificare il senso di comunità e condivisione tipico del Natale. Il programma propone una selezione dei brani più iconici del repertorio natalizio internazionale – da Have Yourself a Merry Little Christmas a Sleigh Ride, da It’s the Most Wonderful Time a I’ll Be Home for Christmas e Santa Claus Is Coming to Town – reinterpretati in chiave jazz attraverso arrangiamenti moderni che sorprendono e coinvolgono il pubblico, mantenendo intatta la forza emotiva delle melodie originali. Per Lucy Garsia, protagonista femminile di “Brass Christmas”, far parte di questo progetto rappresenta «una gioia profonda». Il concerto, racconta l’artista, non è soltanto un appuntamento musicale, ma «un vero e proprio rito collettivo che il pubblico attende e vive con grande emozione». Condividere il Natale attraverso il linguaggio del jazz significa creare uno spazio intimo, caldo e accogliente, capace di parlare direttamente al cuore, soprattutto in una città come Palermo e in un luogo carico di storia come il Real Teatro Santa Cecilia. Secondo Garsia, la forza di “Brass Christmas” risiede anche nella capacità di rinnovare un repertorio molto conosciuto, rendendolo ogni volta nuovo e sorprendente. «Il jazz permette di far rinascere queste melodie attraverso nuove armonie, arrangiamenti moderni e interpretazioni personali, lasciando spazio all’emozione e all’improvvisazione». Un linguaggio libero, che rende ogni esecuzione unica. Fondamentale, in questo equilibrio, il dialogo musicale che si crea sul palco con Gaetano Riccobono e Giuseppe Milici, un confronto naturale basato sull’ascolto e sul rispetto reciproco, in cui ogni voce e ogni strumento trovano il proprio spazio. Allo stesso modo, la presenza dell’Orchestra Jazz Siciliana e del Coro Jazz rappresenta, per Lucy Garsia, un valore aggiunto imprescindibile: il suono potente ed elegante dell’orchestra, unito alla direzione attenta del Maestro Riina e alla dimensione corale, contribuisce a rendere l’esperienza ancora più intensa e coinvolgente. A completare il percorso emotivo, la narrazione di Stefania Blandeburgo, che crea un filo invisibile tra i brani e accompagna il pubblico dentro una storia fatta di attese, ricordi e suggestioni. “Brass Christmas” si conferma così non solo come un concerto, ma come un vero e proprio viaggio emotivo tra swing, allegria, intimità e nostalgia. Un appuntamento che celebra il Natale attraverso il jazz e che, come sottolinea Lucy Garsia, può essere racchiuso in una sola parola: condivisione. Ultimi posti disponibili per le serate del 26 e 27 dicembre al Real Teatro Santa Cecilia: un’occasione imperdibile per vivere dal vivo la magia di “Brass Christmas” e lasciarsi avvolgere dall’eleganza e dal calore del jazz natalizio.

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