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Programma Nazionale Esiti 2025 – Dati Agenas Gli ospedali GVM Care & Research ai vertici nazionali in cardiochirurgia

Villa Torri Hospital a Bologna e Anthea Hospital a Bari, strutture del Gruppo, inoltre sono tra le più virtuose in Italia con mortalità a 30 giorni pari a zero negli interventi di bypass aortocoronarico. Lo sottolineano i dati Agenas del Piano Nazionale Esiti 2025. Lugo, 11 dicembre 2025 – L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS, ente pubblico non economico del Ministero della Salute) ha pubblicato i dati del Programma Nazionale Esiti 2025, relativi all’attività svolta nel 2024, una valutazione di qualità ed efficienza di molte prestazioni sanitarie erogate dalle strutture regionali.
All’interno di questo quadro, GVM Care & Research, gruppo ospedaliero italiano presente in 11 regioni con 30 ospedali molti dei quali accreditati con il SSN, si distingue in modo significativo nell’area della cardiochirurgia, grazie a performance che evidenziano l’elevato livello dell’attività clinica e di Alta Specialità svolta dai propri ospedali. I dati AGENAS mostrano infatti come, a fronte di un alto volume di interventi di valvuloplastica e sostituzione di valvole cardiache e di bypass aortocoronarico isolato, le strutture del Gruppo registrino tassi di mortalità a 30 giorni (valutati su base biennale) tra i più bassi a livello nazionale. In particolare, Villa Torri Hospital a Bologna e Anthea Hospital a Bari si posizionano in testa alla “classifica” con un tasso di mortalità a 30 giorni pari a zero.
Gli elenchi AGENAS nel settore cardiovascolare confermano il trend positivo relativo all’attività cardiochirurgica e interventistica delle strutture GVM Care & Research, ponendo il Gruppo tra i principali punti di riferimento nazionali per la cura delle patologie cardiache.
Anche sul fronte degli interventi di valvuloplastica e sul totale dei privati accreditati in Italia, un quarto viene eseguito dalle strutture di GVM Care & Research (25,69%), mentre oltre il 30% dei volumi di bypass sul totale dei privati accreditati è dato dall’attività negli ospedali di GVM Care & Research.
“I dati Agenas confermano che, anche al Sud Italia, esistono realtà capaci di esprimere livelli di qualità clinica e chirurgica tra i più elevati del Paese. Questi risultati sono frutto di un lavoro scrupoloso e costante, di investimenti in competenze, tecnologia e organizzazione – dichiara Giuseppe Speziale, vicepresidente di GVM Care & Research -. È una responsabilità che intendiamo onorare continuando a migliorare ogni giorno”.
Sicilia
Maria Eleonora Hospital è nella top 4 in Regione per volume di ricoveri per valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache, corrispondente al 16,38% degli interventi in questo ambito in Sicilia, confermandosi punto di riferimento in Regione. La struttura palermitana occupa anche il 3° posto in Regione per volume di ricoveri per bypass aortocoronarico. Secondo posto in Sicilia per indice di mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari al 1,91%.
Emilia Romagna
Maria Cecilia Hospital di Cotignola esegue un quarto (24,07%) degli interventi in Emilia Romagna di valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache, seguita da Salus Hospital di Reggio Emilia con l’8,44% e da Villa Torri Hospital a Bologna con il 3,99% del volume totale regionale.
Per quanto riguarda il bypass aortocoronarico, Maria Cecilia Hospital registra il numero più elevato di ricoveri in Emilia Romagna, pari al 29,05% in Regione. Nell’elenco compaiono anche Salus Hospital e Villa Torri Hospital, rispettivamente con il 9,03% e il 5,55% dei volumi di ricovero regionali.
L’ospedale bolognese inoltre si colloca al primo posto per tasso di mortalità a 30 giorni pari a zero. Maria Cecilia Hospital all’1,03%, con il volume di ricoveri più elevato in Regione nel biennio 23-24.
Puglia
Santa Maria Hospital e Anthea Hospital a Bari e Città di Lecce Hospital si collocano sul podio in Puglia per volumi di ricoveri (anno 2024) di valvuloplastica o sostituzione di valvole aortiche: quasi la metà degli interventi valvolari di sostituzione o riparazione avviene in un ospedale GVM Care & Research in Regione (46,43% di tutti gli interventi in Puglia).
Città di Lecce Hospital, Anthea Hospital e Santa Maria Hospital a Bari presentano inoltre tre tra gli indici più bassi di mortalità a 30 giorni per valvuloplastica o sostituzione della valvola cardiaca (rispettivamente 0,55%, 1,54% e 1,57%) – in diminuzione di anno in anno secondo il report di Agenas – a fronte di volumi più alti di ricovero (biennio 23-24), segnale che la sanità al Sud ha delle punte di diamante e strutture di attrattività medico-chirurgica.
Per quanto riguarda il bypass aortocoronarico isolato, Santa Maria Hospital esegue il maggior numero di interventi, pari al 16,05% di tutti quelli in Puglia (12,18% ad Anthea Hospital e 11,33% a Città di Lecce Hospital). Complessivamente circa il 40% degli interventi di bypass aortocoronarico isolato in Regione avviene in una struttura di GVM Care & Research. Santa Maria Hospital si distingue, inoltre, per la capacità di offrire cure rapide ed efficaci nell’emergenza dell’infarto miocardico e, allo stesso tempo, per un volume di attività chirurgica tra i più elevati in Italia, con procedure sulle valvole singole sia in modalità mininvasiva sia transcatetere, che confermano il livello di eccellenza raggiunto.
Anche per quanto riguarda il tasso di mortalità a 30 giorni gli indici sottolineano risultati positivi, evidenziando in particolare per Anthea Hospital una percentuale di mortalità a 30 giorni per gli interventi di bypass aortocoronarico isolato pari a zero (dati riferiti all’attività 2023-2024 precedenti alla fusione con Santa Maria Hospital) a fronte di un aumento del volume di interventi; 0,81% per Città di Lecce Hospital, che si colloca nella top 3 per questo indice.
Piemonte
Maria Pia Hospital è al 4° posto in Piemonte per volume di ricoveri per valvuloplastica e sostituzione valvolare con il 10,58% del totale regionale. La struttura è prima in regione per volumi di bypass aortocoronarico isolato, pari al 17,09% di tutti gli interventi in questo campo in Regione. Mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari allo 0,58%.
Liguria
Significativo il volume di attività sulle valvole cardiache di ICLAS che si colloca al secondo posto in Liguria con oltre il 40% di interventi sul totale ligure. Anche per quanto riguarda il bypass aortocoronarico, ICLAS è la struttura in Liguria con il maggior volume di ricoveri, oltre il 68% degli interventi in Regione avviene nella struttura di Rapallo. Mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari allo 0,65%.
Lazio
Ospedale San Carlo di Nancy tra i primi 8 ospedali con i volumi più elevati per sostituzione e riparazione delle valvole cardiache con il 9,07% degli interventi in Lazio in questo ambito. L’ospedale capitolino esegue inoltre il 4,18% dei ricoveri nel Lazio per bypass aortocoronarico isolato.
Campania
Clinica Montevergine è al terzo posto per volumi di ricovero per valvuloplastica e sostituzione delle valvole cardiache con il 15,52% degli interventi rispetto al totale del volume regionale. La struttura registra il tasso di mortalità a 30gg più basso in regione (pari all’1,47%) a fronte del numero più elevato di interventi per il biennio 23-24 per quanto riguarda la Regione Campania. L’ospedale campano esegue inoltre il 15,05% dei ricoveri in Regione per bypass aortocoronarico isolato, collocandosi in seconda posizione regionale. Mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari allo 0,74%.

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