Prosegue la presentazione di nuove opere letterarie a cura dell’associazione culturale “Vera Canam”, presieduta dall’avvocato Claudio Ruggieri. Dopo “Distanze” di Maria Cristina Maggio, è la volta di un nuovo romanzo, che sarà presentato venerdì 28 ottobre alle 17:00 a Palermo, presso gli spazi dell’ex Fonderia Oretea, in piazza Tarzanà, alla Cala: si tratta de “Il baglio delle aiuole inventate”, scritto da Fina D’Ignoti Puglisi ed edito dalla stessa associazione nell’ambito della “Collana dei sogni”.
La storia raccontata è quella di due giovani, un affascinante ufficiale siciliano e una bella ragazza genovese: sullo sfondo, uno scenario bellico devastante. Il titolo dell’opera trae spunto da uno scorcio palermitano, un baglio appunto: un’immagine che, malgrado la povertà descritta, evoca tempi passati carichi di speranza, semplicità e valori. L’appuntamento culturale vedrà la presenza dell’avvocato Nadia Spallitta, vice-presidente del consiglio comunale e la partecipazione, in qualità di relatrice, dell’art promoter Paola Guarino. Ingresso libero. Cenni sull’autrice. Nata a Palermo, dove vive e lavora, l’autrice è appassionata di poesia da sempre: un interesse ereditato dalla nonna paterna, solita esprimersi in dialetto ed in chiave religiosa. Fina D’Ignoti Puglisi ha pubblicato i suoi versi in tre antologie che raccolgono le opere di vari autori; il suo desiderio è quello di affacciarsi nel mondo della narrativa e, in tal senso, il libro edito da “Vera Canam” rappresenta un promettente inizio.
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