"Realizza il monumento" insieme esercito e scuola . Gen.Scardino:" Un'opera dedicata ai Caduti in ogni città"

di Ambra Drago
A Palazzo Sclafani sede del comando militare dell'Esercito Sicilia è stata ospitata la nona tappa del concorso "Realizza un monumento" fortemente voluto dalle Forze Armate e che ha visto la collaborazione di diverse scuole delle varie province dell'Isola.
"Abbiamo constatato che in Sicilia e nel resto della Penisola esisteva un monumento dedicato alla memoria dei caduti civili e militari impegnati nelle missioni internazionali di pace- sottolinea Maurizio Angelo Scardino - generale di Divisione dell'Esercito Sicilia- questo secondo noi era un qualcosa da colmate, potevamo farlo noi ma abbiamo deciso di far decidere ai ragazzi la morfologia di questo monumento. Siamo stati provincia per provincia a premiare i tre bozzetti per ogni capoluogo e sono venute fuori delle idee incredibili. I giovani sono riusciti a realizzare si idee moderne ma danno testimonianza che i valori ancora resistono nonostante la globalizzazione e l 'informatizzazione. I ragazzi ci hanno spiegato cosa significa donare la propria vita per la pace in modo disinteressato.E le Forze armate da anni sono impegnate su questo fronte nei vari territorio dove sono chiamati a mantenere la pace".
Oggi si è tenuta la premiazione di uno dei tanti lavori realizzati dai licei “M. Rutelli”, “Einaudi-Pareto” e “Damiani Almeyda-Crispi” di Palermo, che tra l'altro sono stati esposti per due giorni (mercoledì e nella giornata di oggi dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 17:30) con ingresso gratuito.

"Poi al teatro Massimo si terrà la finalissima regionale. Il nostro intento- continua il generale Scardino- è di trovare un benefattore per realizzare questo monumento in una o in più piazze dei capoluoghi. Inoltre sono stato in visita pochi giorni fa al sindaco e professore Leoluca Orlando ed ho trovato un ampia disponibilità nel ricercare un luogo e chissà magari di trovare in maniera rapida un benefattore per poterla realizzare".

E nella giuria composta da Rita Cedrini, insegna Antropologia Culturale nella Facoltà di Architettura dell' Università degli Studi di Palermo e di Agrigento, da un esponente dell'Ufficio Scolastico anche e l'assessore comunale alla Cultura, Adam Darawsha.

"Facendo parte della giuria ho potuto constatare l'interesse che i ragazzi hanno verso un tema così importante e la cosa che mi ha commosso è che in tutti i progetti c'è una correlazione tra il sacrificio dei caduti delle Forze Armate e la pace e credo che loro abbiano ricevuto a pieno questo messaggio. Vuol dire che i nostri giovani riescono a capire il valore di un impegno".
Per quanto riguarda il luogo di realizzazione del monumento l'assessore non si è lasciato sfuggire nulla.

" Non posso svelare nulla. Ci sono dei lavori che si prestano benissimo al chiuso e altri all'aperto, noi daremo la giusta attenzione. poi essendo assessore alla toponomastica- conclude Darawsha- qualche idea l'abbiamo".

Nella sala che ha esposto i lavori di Palermo e delle altre province, c'è anche un fuori concorso, un progetto elaborato dal Reggimento logistico "Aosta", oltre ai lavori presentati il 2 giugno scorso dalle scuole "Virgilio Marone" e "Nicolo' Garzilli" quando hanno raccontato, sotto il profilo storico, artistico e simbologico, il monumento ai Caduti della Città.

Il prossimo appuntamento per scoprire il vincitore e svelare il bozzetto sarà il Teatro Massimo dove nel foyer il giorno 11 novembre saranno esposte tutte le opere per partecipare alla finale regionale.

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