Camera di Commercio incontro Ambasciatore Cuba

“Tra Palermo, la Sicilia e Cuba ci sono tanti punti di contatto nella nostra storia e desideriamo andare al di là dei normali rapporti commerciali, puntiamo a sviluppare rapporti economici, di opportunità di investimenti e implementare gli scambi culturali. L’economia cubana si sta aprendo al mondo, ormai da tempo, e noi stiamo facendo una serie di incontri sia con i sindaci che con i potenziali partner”. Lo ha detto questa mattina José Carlos Rodriguez Ruiz , ambasciatore di Cuba in Italia, alla Camera di Commercio di Palermo Enna, per presentare alle imprese locali il “Paese Cuba” assieme a Jorge Alfonzo Ramos, ministro consigliere dell’ambasciata, e Emma Liens Morejòn, consigliera economica dell’ambasciata di Cuba in Italia. Presenti Andrea Peria Giaconia e Alessandro Chiarelli, vice presidenti della Camera di Commercio di Palermo Enna con il segretario generale Guido Barcellona, Giada Platania, responsabile internazionalizzazione Sicindustria-Enterprise Europe Network, e Giusi Messina, digital promoter Camera di Commercio Palermo Enna.
All’incontro ha partecipato anche una delegazione di studenti dell’istituto “Einaudi-Pareto”, che studiano relazioni internazionali e marketing. Una giornata dedicata anche agli “Strumenti digitali I4.0 a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese”. “Siamo molto interessati a settori come l’agroindustria, l’agroalimentare, ci interessa molto l’esperienza dell’Italia anche in settori come l’edilizia e le costruzioni, la produzione di marmi, la ricerca – ha sottolineato l’ambasciatore José Carlos Rodriguez Ruiz – A Cuba siamo tornati alla produzione di agrumi e vogliamo anche produrre tutti i derivati, pertanto, l’esperienza italiana ci può tornare molto utile. L’obiettivc è quello di portare imprenditori palermitani e siciliani a Cuba per realizzare società miste, ma se vogliono possono essere proprietari al 100%. Abbiamo tante opportunità derivanti anche dalla nuova Costituzione e dalla nuova legislazione”.
“Cuba sta vivendo una fese di grande rinascimento economico – ha detto il vice presidente della Camera di Commercio Andrea Peria Giaconia – sta scommettendo sulla sua apertura ai paesi del mondo pronti ad investire, per questo dobbiamo essere grati come palermitani e siciliani anche all’ambasciatore per l’attenzione che Cuba ha per la nostra città e per la nostra regione. L’incontro che abbiamo organizzato è soltanto un primo passo, perché siamo certi che le imprese siciliane possono avere sbocchi importanti anche a Cuba”. “Abbiamo sposato questa iniziativa con grande entusiasmo- ha detto il segretario generale Guido Barcellona- e la presenza degli studenti che abbiamo voluto non è casuale perché già fin da giovani si inizia a ragionare su come è possibile fare impresa, quindi, c’è tanta voglia di mettersi in gioco. Abbiamo sentito una serie di informazioni tecniche sulle opportunità a Cuba e a tutti i nostri associati forniremo una sorta di manuale di “istruzioni per l’uso” e coloro che saranno interessati daremo supporto e assistenza. Prossimamente – ha aggiunto Barcellona – faremo un altro incontro in modo da concretizzare le relazioni che si sono aperte e che si apriranno in questa prima fase”. Presenti, tra gli altri, anche Ciro Rinaldi e Arian Ruhi della Acm Srl, un’azienda di Palermo, che produce a Termini Imerese e che ormai da diversi anni opera a Cuba nella realizzazione di porti turistici e pontili galleggianti. “A Cuba abbiamo trovato porte aperte – ha spiegato Arian Ruhi – con ingegneri cubani davvero molto preparati e ormai abbiamo là anche una unità produttiva, collaboriamo perfettamente con una impresa locale che porta avanti tecnologia e progettazione italiane. Cuba – ha sottolineato Ruhi – è un paese sicuro e noi siamo fortunati di collaborare con i cubani e siamo convinti che per le nostre imprese ci possono essere grandi opportunità, a Cuba siamo davvero privilegiati”.

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