“Cupola 2.0”. In primo grado condannati a mezzo secolo di carcere Settimo Mineo altri 45 fra boss e affiliati

Condanne per complessivi 483 anni di carcere, in primo grado, per 56 imputati accusati a vario titolo di aver tentato di ricostituire la commissione provinciale di Cosa nostra a Palermo.
Il processo, derivato dal blitz “Cupola 2.0” del dicembre del 2018, é stato celebrato con rito abbreviato (che permette lo sconto di un terzo della pena) davanti al giudice per l’udienza preliminare Rosario Di Gioia.
La pena più alta, 16 anni, è stata inflitta a Settimo Mineo, che sarebbe dovuto diventare il nuovo “capo dei capi”. Queste le condanne inflitte dal gup Rosario di Gioia: Stefano Albanese (9 anni e 2 mesi), Filippo Annatelli (13 anni e 4 mesi), , Filippo Salvatore Bisconti (6 anni grazie all’attenuante prevista per i collaboratori di giustizia), Giuseppe Bonanno (5 anni e 8 mesi), Carmelo Cacocciola (7 anni), Giovanni Cancemi (8 anni), Francesco Caponetto (13 anni e 4 mesi), Francesco Colletti (6 anni e 6 mesi, grazie all’attenuante prevista per i collaboratori di giustizia), Giovanna Comito (1 anno e 8 mesi), Giuseppe Costa (9 anni), Maurizio Crinò (10 anni), Filippo Cusimano (9 anni e quattro mesi), Rubens D’Agostino (10 anni), Gregorio Di Giovanni (15 anni e 4 mesi), Filippo Di Pisa (8 anni e 8 mesi), Andrea Ferrante (8 anni), Salvatore Ferrante (2 anni e 8 mesi), Calogero Lo Piccolo (27 anni in continuazione auna precedente condanna), Vincenzo Ganci (8 anni e 8 mesi), Michele Grasso (8 anni e 8 mesi), Leandro Greco (12 anni), Marco La Rosa (6 anni e 8 mesi), Gaetano Leto (12 anni e 8 mesi), Erasmo Lo Bello (12 anni), Sergio Macaluso, (2 anni), Michele Madonia (8 anni e 8 mesi), Umberto Maiorana (1 anni e 8 mesi), Domenico Mammi (2 anni grazie all’attenuante riconosciuta ai collaboratori), Giusto Francesco Mangiapane (8 anni), Matteo Maniscalco (6 anni e otto mesi), Antonio Giovanni Maranto (2 anni), Luigi Marino (6 anni e otto mesi), Fabio Messicati Vitale (12 anni), Giovanni Salvatore Migliore (8 anni e 8 mesi), Settimo Mineo (16 anni), Salvatore Mirino (9 anni e 4 mesi), Domenico Nocilla (9 anni e 8 mesi), Salvatore Pispicia (12 anni), Gaspare Rizzuto (12 anni e 4 mesi), Michele Rubino (10 anni e 8 mesi), Giovanni Salermo (10 anni e 6 mesi), Salvatore Sciarabba (14 anni), Giuseppe Serio (13 anni), Giovanni Sirchia (8 anni), Salvatore Sorrentino (12 anni e 8 mesi) e Salvatore Troia (9 anni).

Assolti invece Gioacchino Badagliacca, Giusto Giordano, Andrea Mirino, Massimo Mulè, Nicolò Orlando, Pietro Scafidi, Giusto e Vincenzo Sucato, Rosolino Mirabella, Giacomo Alaimo. ,

Nessun commento:

Posta un commento