A Bologna, dal 26 al 29 ottobre, “Auto e moto d’epoca” offrirà in Fiera il più importante appuntamento nazionale dedicato a collezionati, appassionati e curiosi di un mondo che unisce storia, costume, industria e design del motorismo, naturalmente con il top di espositori e di quanti operano nel settore.
Presente , l’ Automotoclub storico italiano, con un vero e proprio Village “Orgoglio italiano, che racchiuderà oltre 100 anni di storia motoristica, riunendo i Club Federati in uno spazio e una narrativa comune.Tra le anteprime l'Alfa Romeo Giulietta del 1956 (nella foto) appartenuta ad Enrico Mattei e tuttora conservata dalla famiglia del fondatore dell'ENI e personaggio di spicco nella storia italiana del secondo '900.
Nello stand ASI ci sarà la presenza ufficiale della Marina Militare Italiana con l'esposizione del modello in scala 1:25 della Nave Scuola Amerigo Vespucci, attualmente in navigazione per il giro del mondo.
Fra i Club aderenti saranno presenti il Il Bianchina Club, che celebra nel suo stand il disegnatore della Bianchina, Fabio Luigi Rapi, ingegnere ed artista che ha firmato numerose auto per Zagato prima di entrare in Fiat, ed ha disegnato anche l'ultima Isotta Fraschini. Saranno esposte la Bianchina che nello scorso giugno ha raggiunto Capo Nord ed una Bianchina Cabriolet pre-serie con carrozzeria di una tonalità di azzurro poi non prodotta;
Il Club Officina Ferrarese del Motorismo Storico presenterà due rarità: una Cisitalia 202 coupé e una 202 Spider Mille Miglia. Sarà presente Alberta, la figlia dell'ingegnere Giovanni Savonuzzi, creatore delle Cisitalia.
Il Club Bologna Auto Storiche esporrà tre vetture di grande prestigio: un prototipo OSCA 1600 Gt, una particolare Lancia Aurelia B20 "Mille Miglia" unica al mondo e la prima Traction Avant disegnata da Flaminio Bertoni. A luglio 2019, è stato fondato anche il registro storico Garage Traction Avant Italia che intende censire le Citroen Traction Avant presenti sul territorio nazionale.
Una novità sarà poi la presenza di sei prestigiosi musei europei che uniranno le loro collezioni per creare un'esperienza straordinaria per visitatori ed appassionati.
Sono sei custodi della storia automobilistica: il MAUTO – Museo Nazionale dell'Automobile di Torino; Autoworld Brussels (Belgio), il Louwman Museum (Paesi Bassi), il Musée National de l'Automobile di Mulhouse (Francia), il National Motor Museum di Beaulieu (UK), il Musée National de la Voiture | Château de Compiègne (Francia).
Tra i capolavori in mostra la Lancia Lambda Weymann personale di Vincenzo Lancia, la Bugatti "Type 32 - Tank" del 1923; la TARF I del 1948 e la TARF II del 1951; la Cooper Maserati del 1955, l'antica automobile a vapore del 1878 "La Mancelle" e la Nagan “six” con carrozzeria “Vandenplas” del 1927.
Nessun commento:
Posta un commento