Faraone(Pd) stabilizzazione precari Enti Locali è nostra promessa mantenuta


Il senatore Dem: “Una legge che porta il nome di un ministro dei governi Renzi e Gentiloni, quello di Marianna Madia, e che dimostra che la politica può cambiare le cose” - “Chi dice che nulla cambia, che un governo vale l’altro, che sono tutti uguali o, peggio, che dalla politica non ci si possa aspettare un bel niente, spesso sbaglia o è tristemente in malafede. Perché, in questi giorni, basta sfogliare i social, per esempio Facebook e scrivere tre semplici parole: precari, stabilizzazione, comuni. Sbirciate un po’, come ho fatto io stamattina. C’è una carrellata di foto, di selfie, di facce sorridenti, di foto di gruppo. Sono centinaia e centinaia di lavoratori precari, contrattualizzati dagli enti locali, che da decenni attendono giustamente di essere stabilizzati, e che in questi giorni stanno firmando la loro tanto agognata e definitiva stabilizzazione. Sono oltre 15 mila i precari in Sicilia e senza il loro apporto i Comuni avrebbe chiuso la “saracinesca”. Hanno garantito servizi ai cittadini e reso un po’ più efficiente le macchine comunali.

Non saranno più precari e questo per merito di una legge che porta il nome di un ministro dei governi Renzi e Gentiloni. E’ il decreto Madia, e quando l’abbiamo pensato non vedevamo l’ora di guardare questi sorrisi. Con Marianna in quegli anni li abbiamo incontrati, li abbiamo ascoltati e abbiamo fatto loro una promessa. Avevamo preso un impegno con loro, li avevo guardati negli occhi, avevo anche percepito che tanti non credevano ad una sola virgola alle mie parole. Avevo detto: mai più proroghe, mai più incertezza nel futuro. L’abbiamo mantenuta quella promessa e oggi mi va di ricordarlo con la stessa gioia dei loro volti. Perché non è vero che nulla cambia, che un governo vale l’altro e che la politica non mantiene le promesse. Non è assolutamente così, e queste foto lo dimostrano.

In bocca al lupo a tutti voi”. Così su Facebook il senatore del Pd, Davide Faraone.

Nessun commento:

Posta un commento