Ancora un successo all’ ”Auditorium Domenico Modugno”


di Franco Verruso 
Oltre due ore di sano divertimento con lo “Show-Lab”, una particolare manifestazione composta da musiche, canzoni, cabaret, varietà e danze orientali, organizzata e diretta dal cabarettista Enzo Carnese che, ad apertura di sipario, dopo alcune divertenti divagazioni sul palermitano doc e, principalmente, sulla coppia, presenta Lino Zinna, sosia ufficiale del compianto “Mister Volare” che, coadiuvato da una scatenata Giovanna Macaluso, canta ”La donna riccia”; subito dopo la turca Sevi Nisa con un coloratissimo costume, esegue una caratteristica danza turca. E’ la volta, poi, del noto ed elegante cantante Fabio Dani che, propone alcuni indimenticabili motivi: Io vagabondo, Buonasera signorina e Il ballo del mattone.
I numerosi e attenti spettatori, hanno molto gradito la brava Marinela Cardinale in uno sfrenato cha cha cha. Poco dopo, Giovanna Macaluso, una perfetta…sciantosa, civettuola e provocante, applaudatissima dal pubblico, esegue Dammi un bacio e ti dico di sì, Lilì Kangy e ‘A tazza ‘e cafè. Lino Zinna esegue Vecchio frac con le coreografie effettuate da Antonella Giotti secondo le regole della body art che utilizza il corpo come mezzo d’espressione.
La giovanissima ballerina, Meredith, di appena 10 anni esegue uno spericolato balletto molto gradito dal pubblico. Meraviglioso, il noto motivo scritto da Domenico Modugno, scartato dalla commissione esaminatrice per il Festival di Sanremo 1968, viene riproposto da Lino Zinna con le coreografie da body art eseguite da Giovanna Macaluso e Antonella Giotti. Ritorna Fabio Dani che esegue due notissimi motivi: Baci e Il ballo di Simone, lanciati rispettivamente, da Remo Germani e da Giuliano e i Notturni. Il secondo tempo inizia con l’esibizione di Marta Cadar, sinuosa danzatrice del ventre seguita da Agata Morreale, danzatrice orientale. Qundi, sulle note de Il carrozzone di Renato Zero, le danzatrici Letizia Lupo, Marika Giallanza, Antonella Giotti, Marta Cadar, Agata Morreale, la piccola Meredith e l’immancabile Giovanna Macaluso, danno vita ad una coreografia di grande effetto visivo.
Alla fine, un insolito Lino Zinna nel ruolo di Domenico Soriano e una bravissima Marinela Cardinale in quello di Filumena Marturano, recitano un breve dialogo tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo. Dopo l’esibizione di Lino Zinna con Tu sì ‘na cosa grande, con la presenza di Giovanna Macaluso, gran finale con tutti gli artisti sul palco che ringraziano il pubblico, coinvolgendolo sulle note di Volare.
I diversi costumi indossarti da Giovanna Macaluso sono stati realizzati dalla stilista Ivana Todaro. Spettacolo vario e ben articolato con ottimi artisti che hanno fatto rivivere il varietà di un tempo con l’augurio che, presto, questo genere possa tornare sulle scene. (Foto di Angelo Battaglia e del Giornalista Riccardo Picone)









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