Marino risultava latitante dallo scorso luglio, da quando cioè il suo regime di custodia carceraria (applicato in ragione di un’accusa per maltrattamenti in famiglia giunta ad una condanna in primo grado) era stato attenuato e sostituito con la misura dei domiciliari da scontare presso una struttura terapeutica del Nord Italia.
Non soltanto Marino non si è mai presentato in quella struttura sottolineano dalla Questura ma avrebbe anche violato la prescrizione di informare le Forze dell’Ordine su modalità di accesso. Ciò avrebbe fatto si che il ripristino a suo carico da parte del Tribunale di Palermo venisse disposta la misura della custodia cautelare in carcere.
Da allora i poliziotti hanno battuto palmo a palmo i luoghi da Marino frequentati fino a rintracciarlo vicino il Passaggio de Felice Giuffrida allo Sperone riuscendo a bloccare il suo tentativo di fuga.
Marino è stato trasferito nella Casa Circondariale “Lorusso” di Pagliarelli. Adesso dovrà rispondere anche del reato di evasione.
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