Dopo dieci ore di seduta di Consiglio comunale arriva la decisione di far slittare la Ztl notturna a data da destinarsi, anche se quella più probabile dovrebbe essere il 31 gennaio. Il provvedimento della discordia sarebbe dovuto entrare in vigore domani e prevedeva l'istituzione dell'area a traffico limitato il venerdì e il sabato dalle ore 22,30 alle 6 del mattino.Una decisione che aveva fatto storcere il naso a diversi commercianti e ristoratori ma soprattutto all'opposizione. Quest'ultima ha dato battaglia contro il provvedimento che aveva visto la firma dell'assessore alla Mobilità, Giusto Catania sostenuto dal primo cittadino, Leoluca Orlando.
Un risultato quello dello slittamento, che seppur provvisorio, ha visto impegnati i diversi esponenti dei partiti di opposizione tra cui Fabrizio Ferrandelli componente della I Commissione Consiliare del Comune di Palermo, nel mese di luglio nominato segretario nazionale del partito +Europa, che da subito aveva annunciato una battaglia senza esclusione di colpi e che in un post di Facebook scrive:"Alle 4 del mattina, dopo una seduta di 10 ore, centinaia di emendamenti ed ostruzionismo d’aula la maggioranza batte ritirata non portando l’atto sulle ZTL NOTTURNA a casa.Se ritengono vadano avanti prendendosi la responsabilità in giunta, ma si ricordino che c’è sempre un giudice a Berlino".
Adesso è stato dato mandato al sindaco di emettere un nuovo provvedimento che dovrebbe prevedere una Ztl notturna stagionale, venerdì e sabato dalla prima settimana di maggio alla prima di novembre dalle 20 alle 6 del mattino e nel resto dell'anno a partire dalle 23.
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