La scorsa sera i militari della Stazione Carabinieri di Riposto hanno effettuato un controllo su un’autovettura rinvenendovi nel portabagagli 6 esemplari di pesce della specie “Thunnus thinnus” (tonno rosso). Il trasgressore veniva subito accompagnato presso la Capitaneria di Porto per i successivi accertamenti del caso. Con la collaborazione dei militari della Guardia Costiera di Riposto, a seguito di indagini e valutazioni e dalla documentazione esibita dal conducente, si constatava che il mezzo non era idoneo al trasporto di sostanze alimentari e lo stesso pescato era privo di qualsiasi tracciabilità. Considerate le precarie condizioni igieniche di trasporto e custodia – il mezzo infatti era privo di sistema di refrigerazione e gli esemplari di tonno erano accatastati uno sull’altro coperti da teli di fortuna privi di qualsiasi requisito igienico sanitario – veniva contattata l’ASP di Giarre al fine di sottoporre il prodotto ittico a controllo sanitario a seguito del quale veniva giudicato non idoneo al consumo alimentare. Allo stesso conducente veniva quindi elevata una sanzione amministrativa per il trasporto di alimenti su mezzo di trasporto non idoneo e veniva inoltre deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto responsabile per il reato di commercializzazione di prodotto ittico in violazione delle norme igienico sanitarie.
Il pescato veniva quindi sottoposto a sequestro penale in attesa di una successiva distruzione al fine anche di scongiurare possibili rischi per la salute dei consumatori. Quello denominato «rosso» è la specie più pregiata fra i tonni ed è tutelata in modo particolare per evitare l’eccessivo sfruttamento dello stock ittico a causa dell’intenso sforzo di pesca. Continua incessante l’attività di controllo sulla filiera della pesca da parte dei militari della Guardia Costiera di Riposto soprattutto sui prodotti provenienti da pesca illecita o non provvisti di idonea tracciabilità.
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