Commemorazioni – Nel cinquantesimo anniversario dell'uccisione per mano mafiosa, il Comune intitola l’atrio e due aule di Palazzo Palagonia al procuratore Scaglione e all’agente Lorusso

Si è svolta stamani la cerimonia di intitolazione dell’atrio e di due aule di Palazzo Palagonia, sede di uffici Comunali in via del IV Aprile, al procuratore generale della Repubblica, Pietro Scaglione, ed all’agente di custodia, Antonino Lorusso, nel cinquantesimo anniversario della loro uccisione per mano mafiosa.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, i figli delle vittime, il presidente della Corte d'appello, Matteo Frasca, il prefetto, Giuseppe Forlani, l'assessore alle Culture, Mario Zito, il segretario generale del Comune, Antonio Le Donne, il provveditore dell’Amministrazione penitenziaria della Sicilia, Cinzia Calandrino. “Con queste intitolazioni – ha dichiarato il sindaco, Leoluca Orlando - l'Amministrazione comunale esprime gratitudine al procuratore generale Pietro Scaglione e all'agente di Polizia penitenziaria Antonio Lorusso, uccisi da un sistema criminale politico-mafioso in un tempo in cui Cosa Nostra condizionava istituzioni e società civile. Scaglione e Lorusso, al servizio del vero Stato, alternativo al sistema di potere criminale, hanno dato la loro vita per rendere migliore la nostra. Onorarne la memoria è un dovere per non dimenticare, per ricordare insieme il loro sacrificio nella lotta alla mafia. Da quel 5 maggio 1971 è stata percorsa molta strada perché la mafia non governa più Palermo e non ha più il volto delle istituzioni. Ma non dobbiamo abbassare la guardia".

Nessun commento:

Posta un commento