Librovunque. Al via il secondo appuntamento in piazza Scaffa dal 4 al 6 giugno

II° CIRCOSCRIZIONE 4-5-6 GIUGNO. Giardini di Piazza Scaffa - Ponte dell'Ammiraglio BIBLIOTECA DEL MARE - LETTERATURE DI VIAGGIO. “Come si fa a spiegare il mare a chi lo guarda e vede solo acqua…”. Al via il secondo appuntamento LibrOvunque, Otto biblioteche per otto Circoscrizioni. L’attrezzatissima biblioteca itinerante con tutti i suoi libri e le sue interessanti iniziative legate al mondo del libro e della lettura, approderà da domani al 6 giugno, in piazza Scaffa, nei pressi del caratteristico Ponte dell’Ammiraglio, dal 2015 entrato a far parte del patrimonio dell’Umanità protetto dall’Unesco. A pochi passi dal pittoresco lungomare della Bandita, il tema di questo nuovo appuntamento sarà proprio il mare: la Biblioteca del mare. Ai visitatori sarà, infatti, possibile consultare e prendere in prestito, da domani, venerdì 4 a domenica 6 giugno, dalle ore 9.30 alle ore 19.30, oltre ai libri legati al tema della multiculturalità, già presenti nella I Circoscrizione, anche moltissimi testi legati al tema del mare: il mare come salvezza per l’umanità, il mare in relazione al suo territorio e il mare come memoria storica. Inoltre, saranno disponibili diversi testi anche per i più piccoli messi a disposizione dalla biblioteca dei ragazzi “Il Piccolo Principe”. La biblioteca itinerante, inoltre, munita di una comoda sala conferenze, ospiterà tantissime iniziative: i readings di Franca Alaimo, Nicola Romano, Francesco di Franco, Gino Pantaleone, Emanuele Drago e Biagio Balistreri; le presentazioni dei libri delle autrici Maria Laura Crescimanno e Laura Petrucci; la presentazione del Festival delle Letterature Migranti a cura di Davide Camarrone, e con la partecipazione di Michelangelo Balistreri, accompagnato dal musicista Francesco Martorana. E vi saranno anche nuovi ospiti. Tra questi l’associazione Maredolce. Infine, un’attenzione particolare sarà dedicata, come sempre, alle scuole, di ogni ordine e grado. Sabato mattina, infatti, Antonella Di Bartolo della scuola Pertini racconterà la sua esperienza nel quartiere, un esempio di buone pratiche sul territorio. Vi ricordiamo che in ottemperanza alle normative anticovid, la biblioteca itinerante potrà ospitare al massimo 30 persona ad attività. Vi consigliamo pertanto di prenotare, compilando l’apposito format che verrà fornito attraverso il sito internet
www.librovunque.it o la pagina facebook “librovunque”. Nel caso in cui non fosse possibile prenotare in anticipo, sarà consentito compilare l’apposito modulo di partecipazione recandosi sul posto almeno 30 minuti prima dell’attività alla quale si desidera partecipare.
Qui si seguito il programma
VENERDI' POMERIGGIO ore 17,00
Il mare come salvezza
"...perché il senso del viaggio di Ulisse non è la meta, ma il superamento degli ostacoli incontrati lungo il cammino; e il senso del naufragio, della perdita assoluta di se stessi, è che solo così si può trovare la salvezza".
Readings di poesia contemporanea
I readings dell’intera manifestazione vedranno avvicendarsi poetesse e poeti palermitani, noti alle cronache letterarie nazionali. I testi presentati, in prosa e in poesia, sono loro scritture originali e inedite.
Interventi e letture di:
Franca Alaimo esordisce come poetessa nel 1991. Ha collaborato con diverse riviste culturali, pubblicato saggi sulla poesia. È presente in molte antologie (Newton Compton, LietoColle, Aragno, l’Arca Felice, etc..). Nel 2018 ha curato per l'editore Ladolfi l'antologia "L'eros e il corpo". È autrice di tre romanzi: L'uovo dell'incoronazione, Vite Ordinarie, La gondola dei folli. Nel 2020 Bonifacio Vincenzi le dedica una monografia, che inaugura una collana sulla poesia siciliana.
Nicola Romano vive a Palermo, dove è nato nel 1946. Giornalista pubblicista, è stato condirettore del periodico “Insiemenell’arte” e attualmente collabora a quotidiani e periodici con articoli d’interesse sociale e culturale. Con opere edite e inedite é risultato vincitore di diversi concorsi nazionali di poesia. Alcuni suoi testi hanno trovato traduzione in esperanto e su riviste spagnole, irlandesi e romene. Nel 1984 l’Unicef ha adottato un suo testo come poesia ufficiale per una manifestazione sull’infanzia nel mondo svoltasi a Limone Piemonte. È presente nella rubrica ‘Fahrenheit’ di Rai Radio3.
Francesco Di Franco pubblica la sua prima raccolta poetica "L'isola che amo" con Qanatenel 2012, con il patrocinio del Comune di Palermo, partecipa alla riapertura del Giardino Bonanno. Vince a Palermo le prime due edizioni 2015 e 2016 del Premio Arte Rock poesia su tela organizzato da Fabio Dragotta. Figura nel 2016 tra gli artisti inseriti nella cartolina esposta al Ministero del Lavoro e rappresentativa del francobollo di Nanda Rango dedicato ai 70 anni della Repubblica. Partecipa a reading, poetry slam e nel 2014 al Rito della Luce di Antonio Presti per la sezione poetica.
Gino Pantaleone, docente e scrittore, poeta, ha pubblicato diverse raccolte di poesie. E’ stato premiato per la poesia in diversi premi nazionali e internazionali tra i quali il Premio Internazionale “Pablo Neruda” e il Premio Internazionale“Prometeus”. Per l’attività poetica e letteraria gli sono stati conferiti diversi titoli accademici. Nel 2013 gli è stato conferito il Premio Internazionale della Cultura “Salvator Gotta” per la saggistica biografica per il libro “Non dobbiamo aver paura” (2012). Nel 2014 pubblica il saggio biografico “Il Gigante Controvento” – Michele Pantaleone, una vita contro la mafia. Nel novembre 2016 pubblica il saggio “Servi disobbedienti” – Sciascia e Pantaleone: vite parallele. Nel 2017 alla III edizione del Premio “Piersanti Mattarella”, in Campidoglio, gli assegnano il Premio Speciale della giuria “Per la sua tenace e quotidiana riflessione che tende a restituire, tramite le figure dei siciliani onesti del passato, l’esempio di coraggio e coerenza per il riscatto della terra di Sicilia e dei siciliani”. Nel 2017 pubblica “Ars sana in menteinsana”.
SABATO MATTINA ore 10,30
Il mare e il territorio
Il mare di Palermo, a cui la città dà le spalle. L'acqua e la terra si guardano, ma più che amore c'è una diffidenza che deriva da secoli, da incursioni piratesche e dal fatto che proprio quel mare è da sempre portatore dell'altro. La dirigente Antonella Di Bartolo della scuola Pertini racconta la sua esperienza nel quartiere, un esempio di buone pratiche sul territorio. La scuola faro del territorio. Antonella Di Bartolo è stata premiata con la medaglia Tullio De Mauro per la tenacia visionaria con cui interpreta il suo ruolo ogni giorno nella costruzione di una scuola per tutti. Per avere realizzato una scuola viva, una scuola in movimento che promuove il benessere e la partecipazione della comunità.
Presentazione libri in presenza dell'autrice - ore 11,30
Maria Laura Crescimanno presenterà il libro su Sebastiano Tusa "Sulle rotte di Sebastiano. Itinerari archeologici di terra e di mare". Sarà presente la dr.ssa Valeria Li Vigni, presidente nazionale dei Gruppi archeologici subacquei e Soprintendente del Mare. Modererà il giornalista di RAI TGR Sicilia Ernesto Oliva. Raccontare il mare e la storia per valorizzare il patrimonio del passato. Dieci itinerari consigliati alla scoperta dei luoghi del cuore del padre dell’archeologia subacquea siciliana, l’archeologo Sebastiano Tusa, fondatore della Soprintendenza del Mare siciliana, una storia di vita e di passione
Maria Laura Crescimanno, siciliana, classe 62, giornalista professionista, ha studiato Lingue e Letterature straniere all’ Università di Cà Foscari a Venezia, si è poi laureata a Palermo dove ha conseguito il dottorato in Relazioni Pubbliche. A Palermo lavora come giornalista free lance. Da sempre appassionata di mare, subacquea, cultura mediterranea, ha lavorato come redattore presso quotidiani, Rai, TGR Sicilia e rubriche del TG3, ha collaborato con i principali magazines italiani e testate on line del settore turismo e ambiente. E’ consulente negli uffici stampa di enti pubblici e cura la comunicazione di eventi e di aziende private nel settore del turismo e cultura.
SABATO POMERIGGIO ore 17,00
Readings di narrativa
Emanuele Drago, docente e scrittore. Ha iniziato la sua attività letteraria come poeta autore del libro di poesie Dall’interno Voci (2004) per poi lavorare al libro "Palermo in un Romanzo", Palermo 2015, Spazio Cultura Edizioni - Luoghi che è già alla terza ristampa. Alla fine del 2017, sempre per Spazio Cultura Edizioni – Misteri, ha pubblicato il suo primo romanzo dal titolo "Il Canto di Karol". Attualmente, oltre a ricoprire la carica di socio fondatore e vicepresidente della Proloco Romagnolo, collabora e scrive articoli per con il Magazine “Le vie dei Tesori” e per l’Associazione culturale, nonché pagina social, Siciliandostyle. Presenterà il suo libro in uscita "Memorie senza Mare" e leggerà " L'isola appassionata" di Bonaventura Tecchi.
Biagio Balistreri è il direttore editoriale della collana “Spazio Narrativa” della casa editrice “Spazio Cultura Edizioni”. Giornalista pubblicista dal 1986, è nato a Roma, ma vive da oltre trent'anni a Palermo, sua città di origine. Ha pubblicato diversi libri di poesie, premiati e segnalati. Un suo racconto, “Il ficus di piazza Marina”, è stato pubblicato in Raccontiamo Palermo – Nuova Ipsa Ed., Palermo, 1997. Con un suo omaggio a Guttuso è presente nel Catalogo della mostra del pittore, organizzata dalla Provincia di Siracusa nel 2001. Poesie, racconti, interventi critici e interviste sono apparsi su numerose riviste e della sua opera si sono occupati, fra gli altri, Anna Maria Balistreri, Michele Dell’Aquila, Emanuele Drago, Aldo Gerbino, Francesca Luzzio, Gabriella Maggio, Giuseppe Modica, Ester Monachino, Walter Nesti, Raffaele Nigro, Giuseppe Quatriglio, Nicola Romano, Paolo Ruffilli, Antonino Schiera, Lucio Zinna. Scrittore e poeta dunque, leggerà dei brani tratti da Horcinus Orca di Stefano d'Arrigo.
Presentazione Festival delle Letterature Migranti
Davide Camarrone, (Palermo, 1966) è un giornalista del TGR Rai Sicilia, che coniuga l’impegno culturale e sociale con l’attività di scrittore. È tra gli autori dell’antologia “Cinquanta in blu” edita da Sellerio per il suo cinquantenario. Ha pubblicato diversi romanzi, tra i quali “Tempesta” (Corrimano), “Questo è un uomo” (Sellerio),“L’ultima indagine del Commissario” (Sellerio), “I diavoli di Melùsa” (Rizzoli) e alcuni reportage letterari. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il premio Kaos con “Lampaduza” (Sellerio), in cui racconta come l’isola delle Pelagie sia divenuta, per qualche tempo, capitale dell’accoglienza e dei diritti umani nel Mediterraneo. Ha fondato e dirige il "Festival delle Letterature migranti" a Palermo, che nel 2020 in occasione della sua sesta edizione ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica. Ha firmato la sceneggiatura del docufilm “Ce ne ricorderemo, di questo pianeta” sulla vita di Leonardo Sciascia. Racconterà del "Festival delle Letterature migranti".
A chiusura evento Michelangelo Balistreri, poeta e narratore di storie di mare, proprietario del Museo dell'acciuga all'Aspra dove raccoglie, conserva e restaura pezzi di storia siciliana, legata ai piccoli pesci argentei che popolano i mari dell’isola. Racconterà "Un sogno dipinto nell'arco del mare" accompagnato da Francesco Martorana alla chitarra, artista baghese.
DOMENICA MATTINA
Il mare come memoria
“La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni”
Presentazione libri in presenza dell'autrice - ore 10.30
Attività a cura dell' associazione Maredolce e presentazione del libro "La casa di fronte al mare" di Giulia Petrucci. Modererà il giornalista del quotidiano Repubblica Francesco Palazzo. Il libro racconta la storia romanzata della famiglia Petrucci, che costruì il Lido Delizia Petrucci a Romagnolo alla fine dell'Ottocento e per oltre cento anni lo gestì attraverso due guerre e le vicende personali. Ma il vero protagonista del romanzo è il mare, che rimane sempre sullo sfondo e fa da cornice, ma talvolta anche da primo attore, durante l'intera narrazione. Il mare, in particolare il mare di Romagnolo, costruisce la fortuna della famiglia, ma non è sempre amico: simile a un dio pagano dona ma anche toglie, così come avviene quando ruba la vita di un bambino di pochi anni. La sua presenza è imprescindibile, come le sue scogliere, il suo profumo di alghe e la sua voce ora calma ora ruggente, come i segreti che nasconde, come l'amore che ispira a chi lo conosce bene, al rispetto che chiede per la sua forza e la sua dolcezza.

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