Premio Tina Anselmi 2021 al Sostituto Commissario Laura Mami. Usip: "Giusto riconoscimento per l'impegno a beneficio della collettività"

La scelta da parte dell'Unione Donne Italiane di assegnare il premio Tina Anselmi 2021 è ricaduta sul Sostituto Commissario Laura Mami in servizio al Gabinetto Regionale Polizia Scientifica dell’Emilia Romagna in particolare a Bologna. Un premio a donne che si sono distinte nel loro campo. Ecco che il nome di Laura Mami, dal punto di vista professionale e personale racchiude il valore di questo riconoscimento.
Mami, che occupa il ruolo di Segretario Regionale dell'Usip dell'Emilia Romagna, nel corso della sua vita ha espresso e dimostrato innumerevoli doti anche nel campo sociale e dell'attenzione verso il prossimo. All’età di 16 anni, inizia a svolgere del volontariato a favore di una bimba affetta da gravi patologie, per poi dedicarsi nel tempo ad altre attività facendo volontariato con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e con Viviamo in positivo (V.I.P.). Insomma una donna a tutto tondo, che nel corso degli anni ha saputo valorizzare le proprie competenze e le proprie attitudini personali, mettendosi sempre a disposizione del prossimo, e sempre a beneficio dei più deboli.
L’Unione Sindacale Italiana Poliziotti, unico sindacato di riferimento valoriale della Confederazione UIL della Polizia di Stato, esprime grande soddisfazione e felicitazione per la scelta fatta dall’Unione Donne Italiane. La Mami è una donna che ha partecipato a progetti importanti in direzione della diffusione della legalità e della solidarietà sociale, come ad esempio il progetto “Un poliziotto per amico” e la missione “Mare Nostrum”, tutte attività di primissimo livello che hanno messo in evidenza il suo impegno, la sua dedizione, e il suo carattere profondamente solidale in vista del bene comune. E soddisfazione è stata espressa dal Segretario Generale Nazionale dell’U.S.I.P. Vittorio Costantini. "Siamo molto contenti per la nostra collega Laura Mami, perché ha ricevuto il giusto riconoscimento per tutto l’impegno e tutti i sacrifici che ha profuso nel corso degli anni a beneficio della collettività". Infine il Segretario Costantini ha dichiarato come l’U.S.I.P. sia fermamente convinta che il ruolo delle donne in seno alla Polizia di Stato, nonché all’interno del Sindacato, rappresenta il quid in più rispetto alla tutela della categoria e rispetto alla tutela dei diritti in senso più ampio.

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