«Così come avevo anticipato qualche giorno fa, la Icaro progetti, che si sta occupando di valutare lo stato del Ponte Corleone, a seguito di alcune analisi, ha stabilito che le criticità del Ponte non sono gravissime. I lavori vanno fatti ma i problemi di staticità sono minori rispetto a quelli che erano stati presunti in un primo momento dalla stessa Icaro, prima di effettuare i saggi. Pertanto, ha redatto un certificato di transitabilità dove si legge che il ponte potrà essere percorso da due corsie di veicoli, motivo per cui l'imbuto si aprirà, raddoppiandosi. Il traffico scorrerà molto più velocemente. Potranno transitare anche i camion fino a una massa complessiva di 44 tonnellate e limite di velocità sarà di 50 km orari. Grazie al fatto che il ponte è commissariato entro giugno potranno cominciare i lavori per il rinforzo della struttura esistente. Mentre già siamo ad una buon livello per quanto concerne il progetto delle bretelle di raddoppio.
Una infrastruttura strategica, colpevolmente lasciata per 60 anni senza nessun tipo di manutenzione, che oggi condiziona non sono la città di Palermo ma anche una parte della provincia. Non abbiamo risolto il problema, ma sicuramente abbiamo alleviato un po' le sofferenze degli automobilisti palermitani». Lo dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda.
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