Partanna Mondello, rappresentazione della Via Crucis

Questa mattina si è svolta la rappresentazione di Gesù davanti a Pilato, la Via Crucis e la crocifissione nella chiesetta ex Onpi di via Pandora a Partanna Mondello. In azione il gruppo artistico Giovanni Paolo II, della parrocchia di “Maria Santissima Degli Angeli”. Il regista della rappresentazione, Calogero Spina, ha dato vita a una rappresentazione estremamente commovente creando un paragone tra il calvario di Gesù e quello delle mamme ucraine che hanno perso i propri figli ingiustamente come la Madonna. “Pensiamo al dolore di Maria quando incontra suo figlio sulla via del calvario flagellato, carico della pesante Croce che nemmeno può abbracciare perché gli è proibito dai soldati. Anche oggi tantissime madri ucraine e russe si vedono strappare i loro figli e non possono aiutarli o consolarli" , questa tra le frasi recitate durante la rappresentazione.
“È stato molto emozionante il messaggio di pace lanciato dal regista e dagli autori - ha commentato il consigliere di VII circoscrizione Ferdinando Cusimano - ci siamo sentiti trasportati in quell’epoca e abbiamo vissuto la sofferenza di Gesù e di quanti credevano in lui. La similitudine tra i momenti di caduta di Gesù e quelli vissuti dagli esseri umani in guerra - conclude - ci ha spinto a riflettere ancora di più sui tristi momenti che stanno vivendo in Ucraina”.

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