Riolo: Workshop sul mondo dell'elettrico

di Fabrizio G. Verruso
Quando il settore automotive sposa l'ambiente (e l'elettrico) - Anche a Palermo (in una concezione tutta scandinava)
Workshop sul mondo dell'elettrico oggi in concessionaria Volvo a Palemo. "Un programma ambizioso anche nelle buone prassi per le altre case automobilistiche" - esordisce Iolanda Riolo, nota imprenditrice dell'automotive a Palermo - che andrà a configurare, secondo standard elevati "un benchmark inevitabile di confronto della casa svedese" con le altre del comparto automobilistico prime. Si è svolto oggi a Palemo l'interessante workshop della casa svedese la cui prima vettura risale al 1927 (e che trent'anni dopo, nel 1959, inventa le cinture di sicurezza a 3 punte). Un approccio di qualità e innanzitutto di sicurezza. In un design elegante e di sostenibilità ambientale.
Vincenzo Di Dio, professore alla facoltà di Ingegneria dell'università di Palemo, ricorda come la guerra del Kippur, già 50 anni addietro, costrinse le famiglie a sperimentare la dipendenza energetica di un sistema fondamentale, quello della mobilità, rispetto al quale rischiamo di risultare ancor oggi fragili come Paese e anche in ambito europeo.
"Ma oggi sole, vento e mare sono - a suo dire - un tris d'assi" fondamentale, soprattutto in Sicilia. Sul fronte delle energie alternative, potremo essere uno dei punti nevralgici dell' hub energetico sottomarino tra Salerno, Palermo e Cagliari (l'elettrodotto di Terna con 950 km di collegamento e circa 4 miliardi di investimenti).
Una scelta elettrificata anche per il comparto auto è giudicata importante e imprescindibile ormai. Oggi gran parte delle esigenze legate agli spostamenti, infatti, mediamente è già coperta dal 95% delle disponibilità rese possibili dalla scelta di vetture elettriche. Un sistema elettrico sempre più affidabile e in continua espansione sul fronte della ricerca tecnologica, che ha reso concreti sistemi sempre più evoluti come la frenata rigeneratrice, trasformando il motore in generatore, rendendo possibile il ritorno dell'energia cinetica nella batteria. Una ricerca d'altronde in continua evoluzione, dunque, che renderà fattibile e progressiva la transizione di qui al 2035 del parco circolante, con batterie e sistemi di accumulo sempre più performanti anche grazie alle energie che si spendono verso il design delle auto elettriche.
Il social media manager del Gruppo Volvo Riolo Palermo, Andrea Ribbeni, ha poi sottolineato l'importanza della rigenerazione dei pezzi di ricambio con l'obiettivo di una neutralità climatica dell'azienda svedese attraverso un business circolare. Una consapevolezza anche nell'introduzione di materiali riciclati o di origine bio sulle vetture.
Un riciclo anche dell'acciaio, ben 188.000 tonnellate nel solo 2022.
Michele Biondo (Gruppo Riolo) si è poi soffermato su una preoccupazione largamente avvertita dai clienti, le modalità di ricarica e il correlato uso di app che individuano le colonnine di ricarica disponibili anche in modalità di fast charging.
Daniele Benfante, infine, anch'egli in rappresentanza della concessionaria palermitana, passa in rassegna sicurezza e innovazione del sistema automotive della casa svedese. Aspetti non disgiunti da una ricerca sulla sostenibilità ambientale a beneficio del pianeta, dove i tappetini della nuova vettura full electric (la Ex30, ndr), ad esempio, sono realizzati dal riciclo delle reti da pesca. E la tradizionale retrospettiva di affidabile sicurezza che hanno consolidato qualità di eccellenza, dal sistema isofix con panchetta di rialzo, invenzione tutta Volvo, alla fondamentale protezione dagli impatti laterali e un sistema di protezione contro il colpo di frusta.
Uno dei modelli della casa svedese
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