E’ maturata e cresciuta. Si rivolge all’ intera famiglia come unica vettura per ogni esigenza, rafforza le sue caratteristiche come l’agilità e il piacere di guida, un look come sempre familiare malgrado le dimensioni e la capacità di cavarsela bene anche fuori strada. E poi le motorizzazioni classiche ed efficienti, ma anche a zero emissioni. Insomma è la nuova ammiraglia della famiglia Mini, sempre più Premium.
Arriva subito con le motorizzazioni più richieste a benzina, la Countryman C e il modello più potente S, ma è disponibile anche la variante diesel.
Il modello base C è un tre cilindri con una potenza di 125 kW/170 cv. accelera in 8,3 secondi da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 212 km/h. Con 280 Nm di coppia e la tecnologia TwinPower Turbo dispone di un’ ottima dinamica mentre la tecnologia mild hybrid integrata viene utilizzata per recuperare l'energia di frenata e supporta il motore a combustione interna durante le accelerazioni con una potenza di trazione elettrica di 14 kW. Questo riduce il consumo e le emissioni (consumo di carburante combinato: 6,5 - 6,1 l/100 km; emissioni combinate di CO2: 146 - 138 g/km secondo WLTP).
Il modello S, ovvero John Cooper Works, monta un motore quattro cilindri 2 litri 221 kW/300 cv. e grazi al sistema di trazione integrale ALL4 di serie risulta affidabile anche nel fuori strada non estremo. Grazie al suo design elegante la nuova Mini John Cooper Works Countryman ha un coefficiente di resistenza aerodinamica di appena 0,26, che la rende una delle auto più aerodinamiche della sua categoria. La vettura scatta da 0 a 100 km/h in soli 5,4 secondi, ha 400 Nm di coppia e una velocità massima di 250 km/h.
Nella prova su strada, se ci fa rimpiangere nelle tortuose stradine del centro storico di Firenze le Mini tradizionali, la sua comodità e brillantezza non cambia il familiare go kart feeling che connota anche la nuova Countryman.
L’ impianto frenante ad alte prestazioni con pinze dei freni in colore Chili Red assicura una decelerazione potente e precisa, i cerchi sono da 19 o 20 pollici, mentre il suono caratteristico del sistema di scarico a lamelle la rende immediatamente riconoscibile come modello ad alte prestazioni. . Inoltre il logo John Cooper Works Countryman viene utilizzato per la prima volta ed evidenziato sui laterali nella classica combinazione di colori nero, rosso e bianco.
Dal punto di vista estetico, come si nota subito, la nuova Mini Countryman è più lunga di 13 centimetri arrivando a 4,43 m. ed é cresciuta in altezza di 6 cm fino a 1,66 m. rispetto al modello precedente. Grazie al passo aumentato a 2.692 mm, il comfort è ancora maggiore. La silhouette con superfici chiaramente disegnate e la griglia anteriore ottagonale rivisitata contribuiscono all'aspetto stagliante del modello: elegante ed agile allo stesso tempo
I caratteristici fari e le luci posteriori a Led accentuano il design della carrozzeria con nuove firme luminose opzionali.
Il montante C si unisce al tetto allungato del veicolo a filo e nello stesso colore. Le barre sul tetto Piano Black sono ora di serie e confermano lì’ impronta crossover.
Quattro porte, cinque comodi posti e un ampio bagagliaio modulabile da 450 a 1460 litri. Il tetto panoramico in vetro dà all’ interno una maggiore luminosità e visibilità a 360°. Al centro del design minimalista ma curato degli interni si trova un unico display Oled rotondo con un diametro di 240 mm che permette di gestire tutti i sistemi di infotainment e di assistenza in modo comodo e intuitivo attraverso il tocco o il comando vocale.
I sedili e il volante sono rivestiti in Vegan Skin, un materiale sostenibile, che riflette l'impegno del marchio per la sostenibilità ambientale. Inoltre, il rivestimento degli interni in tessuto riciclato e l'uso di alluminio riciclato per i cerchi in lega sottolineano ulteriormente la missione di sostenibilità della casa.
Le Mini Experience Modes modificano l'aspetto dell'abitacolo con una combinazione di design visivo, illuminazione ambientale e sound design. Tutte le funzioni di guida possono essere controllate tramite la caratteristica barra di comando posta sotto il cruscotto. La sua nuova configurazione permette di richiamare le varie funzioni con cinque interruttori a levetta. In questo modo le funzioni di guida più importanti (freno di stazionamento, selettore delle marce, tasto start/stop, selettore della modalità di guida, controllo del volume) sono direttamente accessibili e nello stesso tempo, elimina il selettore del cambio nella console centrale, creando spazio per un vano accessibile e spazioso.
Countryman ha la guida parzialmente automatizzata di livello 2 su percorsi di tipo autostradale. Ciò consente al guidatore di staccare le mani dal volante fino a una velocità di 60 km/h, purché continui a monitorare attentamente il traffico e sia pronto a intervenire.
Come sempre ampia la gamma di opzioni di personalizzazione con le nuove varianti di allestimento, ben quattro: Essential, Classic, Favoured e JCW.
I prezzi vanno da 34.900 euro della Mini Countryman Essential al top rappresentato dalla Mini SE ALL 4 Countryman JCW che costa 54.000 euro.
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