Premio internazionale “Città di MARINEO” 2024 al poeta siciliano FABIO MESSINA per il suo libro SICILIA CHI PASSIONI

L’autore, vincitore ex aequo per la sezione edita in lingua siciliana, sarà presente alla cerimonia di premiazione Si svolgerà il 1° settembre 2024 alle 18:00 in piazza Castello, nel Comune palermitano che gli dà il nome, la cerimonia del prestigioso PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “CITTÀ di MARINEO” 2024, giunto ormai alla 49ma edizione, che vede quest’anno al primo posto, ex aequo per la sezione edita in lingua siciliana, il poeta siciliano Fabio Messina con il suo nuovo libro SICILIA CHI PASSIONI. Un importante riconoscimento che l’autore riceve a quasi 20 anni dalla pubblicazione del suo primo libro, ‘ACQUA CA VUGGHI’, uscito nel 2004. Un’intensa attività creativa da poeta in lingua siciliana, infatti, quella dell’autore, originario di Priolo Gargallo (SR) ma che da quasi 30 anni ha scelto di vivere a Palazzolo Acreide (SR), paese che definisce la sua patria creativa, visto che il viverci ha tirato fuori, come ama dire, il suo animo creativo.

Sono 9 libri i suoi libri pubblicati, molte le partecipazioni in antologie e premi in giro per la Sicilia e anche fuori dall’Isola (35 piazzamenti di prestigio), sempre in condivisione e risonanza con la gente.

Messina ritiene che il premio principale per un poeta è quello di riuscire ad emozionarsi e ad emozionare, creando una risonanza di anime.

Per questo si è impegnato a condividere la poesia ovunque, tra i vicoli dei bellissimi paesi della Sicilia come un cuntastorie, in mezzo alla natura, in occasione di eventi pubblici e privati, per fare una dedica ad amici in occasione di eventi belli e brutti e spesso creando versi estemporaneamente come un rapper free style siciliano.

Questo lo ha portato ad essere conosciuto ad una ampia platea, facendo, come dice lui, una “carriera all’incontrario”, partendo dal basso, tra, con e per la gente. Ispirandosi principalmente al grande Ignazio Buttitta, desidera che l’arte, e in questo caso la poesia in siciliano, siano anche mezzo di impegno sociale.

“SICILIA CHI PASSIONI” è un libro di poesie in dialetto e saggi sulla passione in Sicilia, arricchito delle illustrazioni di Guglielmo Manenti, edito da ENJOY di Ragusa.

La prefazione è stata curata da Paolino Uccello nota guida naturalistica ed etnoantropologica, mentre la redazione del libro si è avvalsa della preziosa collaborazione di poeti come Pippo Di Noto di Ragusa, Gabriella Rossitto di Palagonia (CT) e Silvana Blandino di Modica (RG).

L’autore ha avviato una vera e propria tournée che prevede la presentazione di questo suo nuovo libro in almeno un luogo per ciascuna delle province siciliane.

Il libro è già stato presentato ad aprile a Palazzolo Acreide (SR), con un’ampia partecipazione di pubblico; poi a Modica (RG) a maggio, ad Alcara Li Fusi (ME) a giugno e a Noto a luglio.

Sono previste ulteriori tappe di presentazione a Villarosa (EN), a Niscemi (CL), Licata (AG) , Acireale (CT), Palermo, Ragusa e in altri luoghi ancora.

L’esperienza di Alcara Li Fusi, piccolo Comune del messinese ove ha presentato il libro a giugno, ha confermato all’autore che i piccoli comuni possono condividere cultura a volte più delle città.

SICILIA CHI PASSIONI

È il terzo libro di poesie in dialetto di Fabio Messina che tratta di “cose sicule”, anche attraverso immagini e piccoli saggi che si diramano dai temi delle stesse liriche.

I due precedenti libri della stessa collana denominata “Sicilia Tris”, trattavano il tema madre e le radici (SICILIA BEDDA MATRI del 2013) e il patrimonio siciliano da conservare per il futuro (A SICILIA C’ARRICRIA del 2017).

La passione in Sicilia è trattata e raccontata in questo nuovo libro attraverso luoghi come borghi antichi e oasi naturali, arrivati fino a noi grazie alla passionale maestria di scalpellini o di bravi architetti, splendenti della loro bellezza grazie alla passione di chi si ostina a conservare beni culturali e ambientali o anche tramite il patrimonio immateriale come le feste religiose, laiche e i riti misti di sacro e profano, come il carnevale di Palazzolo o il “Muzzuni” di Alcara Li Fusi.

Passione che si esalta con il rosso e la forza dei vini siculi Nero d’Avola e Cerasuolo, che si esprime nelle relazioni di coppia, che si esalta nei riti di morte e resurrezione della Pasqua.

E ancora la passione intesa come sacrificio di etnie come quella ebraica costretta all’esilio o alla conversione pur di rimanere in Sicilia più di cinque secoli fa, o quella dei migranti che rischiano la morte attraversando il canale di Sicilia pur di osare un futuro migliore.

SICILIA CHI PASSIONI si esprime in modo originale anche per raccontare quell’appassionato vivere che in Sicilia costringe a sogni impossibili e a infinite preghiere per un futuro migliore.

Anche questo libro della trilogia SICILIA TRIS è strutturato su tre piani comunicativi ed espressivi: le poesie in dialetto siciliano, a ciascuna delle quali è associata una illustrazione realizzata da Guglielmo Manenti, una traduzione in lingua italiana e un saggio che tratta il tema della stessa.

Ogni tema si manifesta al lettore con un percorso di quattro pagine, in modo che il lettore possa condividere vari aspetti che il leitmotiv di fondo lega assieme.

In allegato:

la copertina del libro, una illustrazione del libro e due foto della prima presentazione a Palazzolo in aprile (lunedì 2-9-24, dopo la cerimonia, saranno disponibili le foto della premiazione a MARINEO).