Volvo X30. Una full electric moderna, minimalista, tecnologica, riciclabile e divertente da guidare.

di Giancarlo Drago
Sicure, affidabili, all’avanguardia nelle tecnologie molte delle quali di derivazione aeronautica e poi adottate dalle più importanti case automobilistiche, Volvo ha rappresentato negli ultimi decenni un marchio autoerevole, anche se non sempre supportato da stile innovativo e alla moda.
E’ tornata da pochi mesi sul mercato con una nuova gamma, con un design moderno e futuribile, minimalista e rispettosa dell’ ambiente, riciclabile al 95%, con una motorizzazione a zero emissioni, nata nel paese dove la propulsione elettrica ha acquisito la massima esperienza e il massimo sviluppo, la Cina. Grazie alla nuova proprietà del brand, il gruppo Geely.L’ entry level è la X30 full electric, l’auto più piccola mai costruita da Volvo: è lunga 4,23 metri, larga 1,84 m. e alta 1,55 m. ha 5 posti e un bagagliaio da 318 litri estensibili a 904.

Moderna e gradevole ha sbalzi uniformi, ruote grandi, gruppi ottici anteriori a “martello di Thor” e mascherina chiusa con logo centrale. Interni minimalisti senza cruscotto e pulsanti, in cui spicca un tablet touchscreen verticale da 12,3” al centro della plancia, che gira con Android Automotive, con cui gestire completamente la vettura.

Tre gli allestimenti: Core, Plus e Ultra. Il “base” è già abbastanza completo e offre, tra le altre cose fari led anteriori e posteriori, numerosi assistenti alla guida, i cerchi in lega di 18”, il climatizzatore automatico monozona, il cruise control adattativo e i sensori di parcheggio con retrocamera, ricarica wireless per smartphone .

Tanti i portaoggetti, fra quelli a scomparsa e cassetti, alcuni però un po’ disagevoli perché apribili soltanto dallo schermo.

La Volvo, la EX30, full electric viene proposta in due versioni : la Single Motor Extended Range, trazione posteriore, da 272 cv. e un’ autonomia dichiarata di circa 440 km. (a patto di non farsi prendere troppo dall’accelerazione e sdalle dinamiche di guida davvero piacevoli provate su un percorso extraurbano. .

C’è anche una trazione integrale, la Performance, che grazie a due propulsori in grado di generare in tutto 428cv. impiega solo 3,6 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

Disponibili due tipologie di batterie: la LFP (al litio ferro fosfato) da 51 kWh promette un’autonomia di 344 km mentre con la NCM (al litio nickel manganese cobalto) da 69 kWh le percorrenze salgono a 440 chilometri per la variante a due ruote motrici e a 420 per la 4x4.

Il prezzo di listino, davvero interessante, parte da 35.900 euro (l’allestimento Core), entrerebbe pienamente negli incentivi statali, se ancora disponibili, gode di incentivi economici della casa, potrebbe presto costare un po’ di più causa i nuovi dazi previsti per le importazioni dalla Cina.

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