Il primo album dell’ensemble Mystikòs fondato dal flautista Mario Crispi eseguito a Palermo, al Teatro Atlante, il 1 dicembre, alle 19 - Si chiama “Paradeseios” l’album dell’ensemble musicale Mystikòs nato da un’idea di Mario Crispi, flautista fondatore degli Agricantus, che verrà eseguito il 1 dicembre, alle 19, al Teatro Atlante di Palermo, nell’ambito della rassegna “Cerchi orizzonti”. Il progetto vede insieme Filippo Maurizio Maiorana, testi, narrazione e interventi cantati; Mario Crispi, testi, direzione, strumenti a fiato arcaici ed etnici, laptop, voce; Enzo Rao Camemi, violino elettrico, oud; Giuseppe Lomeo, chitarra preparata; Maurizio Curcio, Chapman Stick, laptop e Nino Errera, batteria, percussioni.
Si basa su alcune composizioni e atmosfere musicali, scritti poetici, racconti antichi e moderni rivolti ad una dimensione mistica, arcaica, ancestrale, riferite al nutrimento dell’anima, con riferimenti alla cultura popolare siciliana. “La nostra rassegna Cerchi orizzonti - spiega Preziosa Salatino, direttrice artistica del Teatro Atlante - prosegue con questo attesissimo appuntamento, realizzato in collaborazione con l’associazione Le Baccanti”. “Il progetto musicale nasce dal desiderio di indurre l’ascoltatore non solo a soffermarsi su alcuni generi musicali e poetici, generalmente marginalizzati dalla cultura di massa, portatori di significati e di contenuti utili ad una riflessione interiore e non superficiale - spiega Mario Crispi, fondatore dell’ensemble - vuole porre anche l’attenzione a tematiche cogenti ed attuali. La proposta musicale presentata è infatti frutto di ricerche individuali che si ispirano a suoni, ad atmosfere, agli ambienti e delle problematiche che caratterizzano da sempre ed in maniera trasversale le culture ed i popoli mediterranei. In tal senso, il popolo siciliano è, senza dubbio, tra i più coinvolti dalla commistione tra etnie, storia e tradizioni, con un piede nel mondo magico ed un’altro”. Paradeseios è il primo lavoro concepito dall’ensemble. Il progetto ha preso forma nel settembre del 2023, debuttando con un concerto effettuato nel mese di ottobre 2023 presso il festival Ierofanie a Giardini Naxos in collaborazione con Segesta Teatro Festival. In quell’occasione ne è scaturito un repertorio originale, la cui formazione attuale ha deciso di pubblicarlo inizialmente solo in formato digitale in occasione dell’Equinozio di Primavera, il 21 marzo 2024. Il progetto, interamente registrato dal vivo é frutto di una sessione di una serie di “improvvisazioni modali”, effettuata i primi di febbraio del 2024, ovvero basata su raga indiani e persiani, scale modali, bordoni ed armonie iterative oltre che ritmi ipnotici e rituali, avendo come riferimento le tradizioni musicali siciliane, mediterranee, mediorientali e asiatiche. Tutti questi materiali musicali diventano di grande ispirazione per i vari solisti vocali e strumentistici nell’elaborazione di melodie ed atmosfere idonee a sostenere testi cantati e recitati ispirati alla tradizione medievale (Carmina Burana, Francesco), a poeti persiani ed indiani come Rumi, Hafez, Tagore, (di cui sono riprodotte delle libere traduzioni in siciliano), ed alla capacità enunciativa ed espressiva che ci hanno trasmesso poeti siciliani come Ignazio Buttitta, Giacomo Giardina, Gaspare Cucinella, Vito Mercadante, Giovanni Meli. Tali testi, cantati e recitati in latino, italiano volgare e siciliano, sono stati scelti nell’intenzione di utilizzare la lingua siciliana e le lingue arcaiche italiche come forma di rispetto e riconoscimento del potere evocativo delle parole e della loro espressività. Mystikos “Paradeseios” si avvale del supporto di Nuovo Imaie sia per la produzione dell’Album sia per la sua promozione anche dal vivo.
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