LA POLIZIA DI STATO ESEGUE UN ARRESTO, PER SPACCIO, A BALLARO'.

La Polizia di Stato ha effettuato un arresto per spaccio di sostanza stupefacente: a finire in manette è stato il cittadino algerino Munir Gibeli, 47enne, con diversi precedenti in tema di stupefacenti.
L’arresto è maturato nel corso di un controllo di una pattuglia della Squadra Mobile, impegnata in un ordinario servizio di prevenzione di reati predatori nel quartiere di Ballarò.
A Ballarò nessun controllo è mai ordinario ed anche il semplice passaggio di un equipaggio di Polizia può condurre ad interessanti esiti sul fronte della repressione penale.
E’ quello che è successo, ieri pomeriggio, quando una pattuglia della Squadra Mobile, sezione “Contrasto al crimine diffuso”, proprio in piazza Ballarò, ha notato l’insofferenza ed il nervosismo di un cittadino extracomunitario presente in zona.
Immediato il controllo dei poliziotti che, alla luce dei numerosi precedenti penali dello straniero risultasti dalle banche dati delle forze di polizia, anche in tema di stupefacenti, hanno proceduto ad una perquisizione personale: occultate nelle scarpe da ginnastica, di quelle alte, che coprono la caviglia, sono state rinvenute 7 dosi di cocaina, già confezionata, pronte ad essere immesse nel “mercato” dello stupefacente.
L’algerino è stato così condotto presso gli uffici della Squadra Mobile prima e, successivamente, presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, laddove è emersa una circostanza ancor più sorprendente: sul conto dell’algerino sono risultati pendenti 5 decreti espulsivi e 17 “alias”, falsi nominativi sulla propria generalità declinati dallo stesso nel corso di decine di controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine in tutta Italia.
E’ plausibile che l’algerino, cittadino senza fissa dimora, fosse giunto a Palermo e poi a Ballarò, conoscendone le rilevanti “potenzialità”, in tema di spaccio di droga e ritenendola una piazza “franca” per ogni tipo di spaccio.

Nessun commento:

Posta un commento