PALERMO - Siccità. Scatta la turnazione idrica per alcune zone della città.


Il perdurare della situazione di scarse precipitazioni che interessa ormai da mesi la Sicilia, ha portato ad una consistente riduzione delle riserve d’acqua nelle province di Palermo, Enna e Caltanissetta.
Tale situazione di criticità è stata ieri l’argomento di un incontro tenutosi presso l’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, cui hanno preso parte i funzionari dell’Assessorato stesso e dei gestori dei servizi idrici integrati.
Preso atto della insufficienza di risorse disponibili negli invasi (a Palermo, i 4 invasi Poma, Scanzano, Rosamarina e Piana degli Albanesi hanno attualmente una disponibilità di meno di 73 milioni di mc d’acqua a fronte di una capacità massima superiore a 200 milioni), al fine di non dover assumere provvedimenti più drastici in futuro e garantire una omogenea distribuzione idrica nel tempo, è stata programmata una riduzione del prelievo d’acqua da tutti gli invasi con una conseguente riduzione dell’acqua che sarà immessa nelle reti.

In tutte le città interessate si procederà quindi alla introduzione della turnazione o ad un inasprimento della turnazione già in atto.

Per la città di Palermo e perdurando l’attuale situazione di assenza di precipitazioni significative, l’AMAP avvierà dal 3 gennaio prossimo una turnazione che interesserà a giorni alterni un’ampia parte della città, come meglio descritto nelle mappe e tabelle successive.

Tale turnazione avrà un carattere sperimentale e sarà ovviamente soggetta a modifiche in caso di ripresa delle precipitazioni.

“Si tratta con tutta evidenza – affermano il Sindaco Leoluca Orlando la presidentessa di AMAP Maria Prestigiacomo – di una situazione eccezionale, dovuta alla concomitanza di tre fattori tutti indipendenti dall'azione dell'AMAP e del Comune: la siccità, la riduzione della capacità della Diga Rosamarina decisa dal Servizio Nazionale Dighe per motivi di sicurezza e l’impossibilità di utilizzo dell’invaso di Scillato per i noti problemi causati alle condutture da alcune frane.

”Proprio sul fronte dell’utilizzo dell’invaso di Scillato, l’AMAP ha avviato, dopo che la Regione ha fornito nelle scorse settimane le attese indicazioni in tal senso, le procedure per procedere con proprie risorse alla riparazione delle condotte (dal costo stimato di oltre 2 milioni di euro).

“Vista la gravità della situazione e l’urgenza di intervenire – afferma la Prestigiacomo – i nostri uffici stanno lavorando nei tempi minimi per la predisposizione del progetto e stiamo valutando la possibilità di richiedere un intervento della Protezione civile.”



CIRCUITI 

ORARIO DI INIZIO TURNO 

ORARIO DI FINE TURNO


CRUILLAS BADIA-SANTUARIO 

ORE 6:00 – PARI 

ORE 14:00 - PARI


GIUSINO 

ORE 6:30 – DISPARI 

ORE 18:00 – DISPARI


CASTELFORTE 

ORE 7:00 – DISPARI 

ORE 20:30 – DISPARI


S. LORENZO - PETRAZZI 

ORE 6:30 – PARI 

ORE 18:30 - PARI


LANZA DI SCALEA 

ORE 6:00 – DISPARI 

ORE 20:00 – DISPARI


PIAZZA LEONI 

ORE 20:00 – DISPARI 

ORE 7:30 - PARI


STRASBURGO – NEBRODI 

ORE 23:00 – DISPARI 

0RE 3:00 - PARI


STRASBURGO – EUROPA 

ORE 3:00 – PARI 

ORE 15:00 - PARI


STRASBURGO – SUD 

ORE 7:00 – PARI 

ORE 16.00 - PARI


STRASBURGO – AUSONIA 

ORE 17:00 – PARI 

ORE 4:00 - DISPARI


BOCCADIFALCO ALTO 

ORE 4:00 –DISPARI 

ORE 22:00 - DISPARI


PITRE’ – AEROPORTO 

ORE 4:00 – DISPARI 

ORE 22:00 - DISPARI


AMBLERI 

ORE 4:00 – PARI 

ORE 22:00 – PARI


BONAGIA – VILLAGRAZIA 900 

ORE 2:00 – PARI 

ORE 23:00 - PARI


BONAGIA – BELMONTE CHIAVELLI BASSO 

ORE 0:00 – DISPARI 

ORE 23:00 - DISPARI


BONAGIA – SANTA MARIA DI GESU’ 

ORE 0:00 – DISPARI 

ORE 23:00 - DISPARI



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