Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura e Pesca
Mediterranea Antonello Cracolici intervenendo alla conferenza dell’Osservatorio
della pesca del Mediterraneo a Mazara del Vallo, davanti ai rappresentanti del
comparto ittico dei paesi del Mediterraneo.
“Con la nuova
programmazione del Feamp puntiamo sull ’innovazione nella blue economy, sulla
semplificazione dei rapporti con il sistema bancario e sui progetti di
cooperazione internazionale per favorire gli scambi economici della Sicilia con
i paesi rivieraschi – continua Cracolici.
In pochi mesi abbiamo già messo a bando più di
60 milioni di euro di fondi europei per la pesca.
Abbiamo avviato una
collaborazione inedita con il sistema bancario per favorire gli investimenti,
ridurre i tempi e rafforzare le sinergie tra l’iter di finanziamento pubblico
per i progetti di investimento e le pratiche di erogazione dei prestiti
bancari. La Sicilia non deve attendere passivamente che sia Roma a prendere le
decisioni ma deve partecipare da protagonista al processo decisionale. L’Osservatorio
della pesca rappresenta uno dei luoghi adatti per elaborare le scelte
strategiche per il nostro sistema ittico.”
L’assessore Cracolici è
intervenuto anche sulla vicenda dei lavori di escavazione del Porto di Mazara,
bloccati dalla burocrazia.
“ Anche
se è stata individuata una soluzione, la
vicenda del porto di Mazara rappresenta
l’esempio dell’involuzione del nostro sistema decisionale che soffre di una grave deresponsabilizzazione nel processo
delle decisioni. E’una questione nazionale, non solo un problema siciliano. Bisogna
affrontare seriamente questo tema, diversamente il nostro sistema paese non ce
la farà.”
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