Centro direzionale. A Palermo ma non in via La Malfa. Caronia "Rispettare Consiglio comunale"

Il Centro Direzionale della Regione si farà e si farà a Palermo ma sulla sua effettiva ubicazione dovrà obbligatoriamente pronunciarsi il Consiglio Comunale del capoluogo. Lo prevede il testo del "Collegato" alla finanziaria approvato oggi dalla Commissione Bilancio dell'ARS, che ha fatto propri alcuni emendamenti di Marianna Caronia che mirano a "garantire e tutelare il ruolo istituzionale del Consiglio Comunale, che il Sindaco Orlando e i suoi Assessori vorrebbero invece svilire." La Commissione ha infatti deciso che il Centro Direzionale venga realizzato ma non più in via Ugo La Malfa presso la Sede dell'ex Ente Minerario Siciliano, come previsto dal testo originario, ed ha introdotto la previsione che sulla definitiva ubicazione sia espresso un parere obbligatorio da parte di Sala delle Lapidi. "Oggi - spiega Caronia - l'Assessore Armao ha confermato che la Regione ha interloquito correttamente con il Comune, in particolare con il Sindaco e con l'Assessore Arcuri. Quel che è inaccettabile è che da parte di questi non vi sia stata né la sensibiltà istituzionale né l'attenzione politica a coinvolgere il Consiglio Comunale e la Commissione Urbanistica su un progetto da circa 500 milioni di Euro, che avrà un impatto enorme sulla struttura urbanistica e sulla viabilità di una vasta zona della città. Il coinvolgimento del Consiglio Comunale è più che un atto dovuto, perché il Consiglio non può essere spettatore delle scelte di pianificazione. Da autonimista non posso che ribadire l'importanza degli strumenti e delle istituzioni che danno voce ai cittadini e ai loro rappresentanti."

Nessun commento:

Posta un commento