Emanuele Piazza. Orlando "Vittima di un periodo oscuro dei rapporti fra Stato e mafia"

"A 29 anni dalla sua scomparsa, è doveroso ricordare Emanuele Piazza, vittima di mafia in un periodo nel quale erano oscuri i rapporti fra la mafia e pezzi dello Stato. A 29 anni da quel delitto, ricordare il suo sacrificio, come quello di Antonino Agostino e dei tanti agenti impegnati nella caccia ai latitanti, è un modo per ricordare la vergogna di uno Stato che mentre mandava al massacro i propri uomini migliori, spesso copriva i latitanti o instaurava con loro vergognose trattative." Lo ha dichiarato Leoluca Orlando, in occasione dell'anniversario della scomparsa di Emanuele Piazza, agente del SISDE impegnato nella caccia ai latitanti di mafia.

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