E’ stata allestita a Villa Niscemi la Camera ardente per Simona
Mafai, 91 anni, morta questa mattina nella sua casa di Palermo. I funerali si
terranno domani alle 12, sempre nella sede di rappresentanza del Municipio.
La Mafai, ex senatore, consigliere comunale a Palazzo delle
Aquile e dirigente del Partito comunista, cofondatrice della rivista
Mezzocielo, è stata un riferimento per il mondo della sinistra, una coscienza
critica della città e delle trasformazioni della sinistra nell’Isola, impegnata
sulla condizione della donna e nel
sociale. Figlia dei pittori Mario Mafai e Antonietta Raphaël, era
sorella della giornalista e scrittrice Miriam
prima presidente donna della Federazione nazionale della stampa. Aveva
una terza sorella, Giulia. La Mafai si era trasferita da Roma in Sicilia agli
inizi degli anni ’50 , dopo aver sposato Pancrazio De Pasquale, dirigente del
Pci e poi presidente dell'Assemblea regionale siciliana.
Nel 1976 è stata
eletta senatore per il Partito comunista italiano, carica mantenuta fino al
1979. Nel 1980 è diventata consigliere comunale di Palermo per il Pci ed è
stata rieletta fino al 1990, quando ha lasciato ufficialmente il partito.
Tantissimi i messaggi di cordiglio alla famiglia, tra i
quali quello del sindaco Leoluca Orlando.
"La scomparsa di
Simona Mafai è la scomparsa di una protagonista della vita culturale e politica
del nostro Paese, fortemente legata alla Città di Palermo, nella quale ha
promosso in tempi lontani battaglie profetiche per i diritti di tutti e in
particolare delle donne.
L'impegno di Simona Mafai,
in coerenza con prestigiosissimi suoi familiari del mondo dell'arte e della
cultura, è stato un dono alla comunità nazionale e in particolare alla comunità
di Palermo, una città che oggi è certamente cambiata sul versante della
sensibilità per i diritti anche grazie alle sue battaglie.
La gratitudine e
l'ammirazione in questo momento si unisce al cordoglio per i suoi familiari e
per tutti coloro che hanno condiviso, anche non conoscendola personalmente, le
sue coraggiose battaglie".
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