E’ morto a 78 anni Tanino Troja. Piegò il Cagliari tricolore ed entrò nella leggenda dei goleador in rosanero

di Giancarlo Drago
Era un pomeriggio di oltre mezzo secolo fa, ma per molti di noi sembra quasi ieri: 14 dicembre 1969.
Alla “Favorita” – si chiamava allora così - era di scena il Cagliari, che volava verso il suo storico scudetto trascinato da Gigi Riva, quel “Rombo di tuono”, come lo battezzò Gianni Brera, entrato nella leggenda del calcio nazionale non per le fredde statistiche, ma per quel che seppe fare in campo e nelle sue scelte di vita.
Tanino Troja, anche lui leggendario per la tifoseria rosanero, bomber prolifico e palermitano purosangue, aperto e generoso, mise la sua firma decisiva in una partita che per noi giovani cronisti di vicende sportive e per i trentamila tifosi sugli spalti, , divenne uno dei pomeriggi leggendari della storia del calcio a Palermo.
Cross del guizzante Pellizzaro e tuffo in allungo in area, a filo d’ erba, del numero nove in rosa, che di testa batté il grande Albertosi e sembra andare quasi a schiantarsi contro la base del palo alla sua sinistra. Unica sconfitta dei sardi in quel campionato, amaro invece per i rosanero.

Vogliamo ricordarlo così Tanino Troja, morto oggi a 78 anni dopo una lunga e dolorosa malattia. Come lo ricorderà anche chi non c’era quel pomeriggio e ha dovuto ascoltare questo racconto tante volte.

Nato il 20 luglio del 1944, comincia a giocare nelle giovanili della Faldese, in Promozione, erano i tempi gloriosi di Cantieri navali e Juventina, Bacigalupo a Amat. Quindi sale in serie D, a Paternò, da dove giunge a Palermo voluto da un vecchio e giramondo trainer ungherese, Laszlo Szekely.

Con questa maglia giocherà 66 partite tra il 1964 e il 1966 segnando 20 gol e altre 112 gare dal 1968 al 1973, realizzando 23 reti. E ancor oggi è fra i cinque maggiori realizzatori della storia del Palermo.

Ha indossato anche le maglie di Brescia, Napoli e Catania. Poi si è dilettato con il calcetto e fatto anche l’ osservatore per il Palermo.

Nel corso della carriera ha complessivamente raccolto 133 presenze in Serie A segnando 21 reti e 119 in serie B con 36 gol.





Nessun commento:

Posta un commento