In collaborazione con Euroform e con il sostegno dell’associazione onlus Anirbas, questa edizione è stata dedicata ai senzatetto della città, mettendo al centro l’arte della pizza come simbolo di speranza e conforto per chi vive una situazione di fragilità.
Gli allievi del settore agroalimentare di Euroform hanno lavorato con dedizione e impegno, preparando e servendo pizze appena sfornate all’esterno della stazione, all’ingresso laterale, trasformando uno spazio di passaggio in un luogo di condivisione e vicinanza.
La missione non era solo quella di offrire una buona pizza, ma di donare un momento di gioia e dignità a chi affronta le difficoltà della strada.
Salvatore Licata, presidente di Euroform, ha espresso con orgoglio il senso di questa iniziativa: “Crediamo che la formazione non debba limitarsi all’aula, ma debba insegnare anche valori di solidarietà e umanità. Attraverso ‘Una Pizza per un Sorriso’, i nostri studenti hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le loro competenze in un contesto unico, fatto di incontro e altruismo. Questa esperienza li forma non solo come futuri professionisti, ma come persone consapevoli dell’importanza di contribuire al benessere della propria comunità.”
Lo Chef Lorenzo Aiello, promotore dell’evento, ha sottolineato come “la pizza sia il cibo della condivisione per eccellenza, un alimento che racchiude semplicità e calore. Portarla in un contesto di solidarietà ci permette di restituire alla pizza il suo valore sociale e umano, trasformandola in un messaggio di speranza.”
L’iniziativa ha dimostrato ancora una volta l’impegno di Euroform nel coinvolgere gli studenti in attività che abbiano un impatto reale, offrendo loro esperienze pratiche e stimolanti.
Eventi come questi rappresentano per i ragazzi un’opportunità unica di crescita professionale e personale, insegnando loro come le loro competenze possano fare la differenza anche fuori dalla cucina.
Il presidente Licata ha ribadito che iniziative come “Una Pizza per un Sorriso” riflettono i valori fondamentali di Euroform. “Noi di Euroform crediamo nella formazione a 360 gradi, che sappia formare non solo le mani, ma anche il cuore. Con questo evento, abbiamo mostrato ai nostri studenti il valore di un gesto di solidarietà, aiutandoli a diventare cittadini consapevoli e partecipi della società,” ha concluso Licata.
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