Un gruppo di lavoro composto da tre professionisti (un architetto o ingegnere, un geologo ed un agronomo) avrà 90 giorni di tempo per redigere il progetto preliminare del Parco suburbano dell’Invaso Baiata: un’area estesa circa 80 ettari, nella zona compresa tra Paceco e la frazione di Dattilo, che dovrebbe essere attrezzata con servizi sportivi, educativi, culturali e ludici. Per l’affidamento dell’incarico professionale, l’Amministrazione comunale di Paceco ha pubblicato un bando di gara con procedura negoziata, fissando al prossimo 29 maggio il termine per la presentazione delle offerte. La relativa documentazione è disponibile nel sito del Comune di Paceco. I tre professionisti, anche tenendo conto delle indicazioni emerse da un concorso di idee-progetto realizzato a Paceco nel 2005, dovranno predisporre il piano preliminare, quale primo passo verso la progettazione definitiva e quella esecutiva dell’opera. Per le diverse fasi progettuali è prevista una spesa complessiva di circa 90 mila euro, mentre è stato calcolato un importo totale di olte 2 milioni e mezzo di euro per la realizzazione del Parco, finanziabile con fondi europei nell’ambito delle agevolazioni 2007/2013 dell’area “Obiettivo 1”.
“Il Parco Baiata – sottolinea il sindaco Biagio Martorana – può diventare una grande risorsa economica di Paceco, anche per l’attrazione turistica che potrà essere esercitata dalla varietà di servizi offerti in un ambiente quasi incontaminato”. Per valorizzare ulteriormente l’area dell’Invaso Baiata, il Parco sarà collegato alla Riserva orientata delle Saline di Trapani e Paceco, attraverso un percorso fluviale e un sentiero guidato.
Nessun commento:
Posta un commento