La notte scorsa a Calamonaci ignoti malfattori hanno messo segno cinque furti in altrettante abitazioni del luogo,

tentando inoltre di introdursi in altre sei case senza riuscirvi poiché messi in fuga dai proprietari delle stesse. I malviventi, in alcuni casi sono riusciti ad entrare nelle dimore con all'interno i proprietari, sorpresi nel sonno senza accorgersi della presenza dei ladri. In una circostanza i malfattori sono addirittura riusciti a rendere innocuo un cane da guardia, molto probabilmente con gas narcotico, asportando preziosi, denaro, indumenti usati ed utensili vari per un danno quantificato in euro 7.000 circa.

tentando inoltre di introdursi in altre sei case senza riuscirvi poiché messi in fuga dai proprietari delle stesse. I malviventi, in alcuni casi sono riusciti ad entrare nelle dimore con all'interno i proprietari, sorpresi nel sonno senza accorgersi della presenza dei ladri. In una circostanza i malfattori sono addirittura riusciti a rendere innocuo un cane da guardia, molto probabilmente con gas narcotico, asportando preziosi, denaro, indumenti usati ed utensili vari per un danno quantificato in euro 7.000 circa.
In poche ore i Carabinieri della Stazione di Calamonaci coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Sciacca, ricevute le denunce, hanno così attuato mirati servizi notturni di controllo del territorio ed intorno alle ore 06:00 del mattino, a seguito di un'ulteriore richiesta di soccorso da parte del proprietario di una casa svegliato bruscamente dai rumori provenienti da una finestra, hanno intercettato due rumeni, un 21enne e un 18enne, nell'atto di allontanarsi con due borsoni al seguito.
I due sono stati così fermati e sottoposti a perquisizione personale che permetteva di trovarli in possesso vari monili in oro, 500 euro in contanti, vari indumenti, una bomboletta spray di gas soporifero, guanti da lavoro ed un passamontagna, ovviamente posti sotto sequestro. La refurtiva è stata successivamente riconosciuta dai legittimi proprietari e restituita agli stessi. Ulteriori indagini sono in corso di svolgimento al fine di accertare le responsabilità dei due rumeni per i furti avvenuti ultimamente in quella zona.
Dopo le formalità di rito i malfattori sono stati dichiarati in stato di fermo quali indiziati di ricettazione in concorso e di conseguenza tradotti presso la Casa circondariale di Sciacca a disposizione della Procura della Repubblica del posto.
Nessun commento:
Posta un commento